(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] decenni del Novecento, la prospettiva con cui tali reati erano stati codificati. In quest'opera, il legislatore è stato incalzato dall'opinione pubblica, che ha chiesto una maggiore e più precisa tutela dalle condotte sessuali lesive della dignità e ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] casi l'interazione tra gli alleli e tra i geni è maggiormente diretta. Questo è il caso dell'effetto di un determinato polimorfismo malattia comune, a elevata variabilità fenotipica, della quale è stato clonato da tempo il gene (nf1). Si tratta di un ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] esposta in un lavoro di J. Radon (1887-1956) del 1917; è stato, però, merito dell'ingegnere inglese G. N. Hounsfield e del fisico bolle (o a gorgogliamento), che danno luogo a una maggiore emolisi e pertanto possono essere adoperati solo per brevi ...
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Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] in aspetti umorali, i quali in minore o maggiore misura sono collegati con equilibrî endocrini. Sicché la Simpson, J. F. Tait, T. Reichstein e A. Wettstein, è stato isolato l'ormone della zona glomerulosa della corteccia, l'aldosterone, attivo sul ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] anche i movimenti clonici cessano e l'individuo entra in uno stato di coma. Infine, dopo una fase di confusione più anche se non esclusivo, della infanzia. Si manifesta infatti nella grande maggioranza dei casi in bambini di età compresa fra i 4 e i ...
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Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] 1981, nelle città di San Francisco e New York erano stati segnalati in giovani omosessuali ben 26 casi di tumore di Kaposi come controlli. Uno solo dei molti fattori indagati ricorreva con maggiore frequenza nel gruppo dei casi: le madri di 7 delle ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] lavorano in ambiente rumoroso. Per tale motivo sono stati codificati limiti temporali e d'intensità di esposizione del sistema uditivo o presbiacusia, una patologia che, per la maggiore longevità cui si assiste in epoca moderna, coinvolge un numero ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] Gran Bretagna il basso reddito non era compatibile con un buono stato di salute.
Ancora oggi, anche nei paesi ad avanzato sviluppo, di proteine ad alto valore biologico). In realtà, nella maggior parte dei casi, si tratta di una m. globale, ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] ruolo di rilievo nel ''preparare'', per es., patologie cardiocircolatorie. È stato descritto, con buon sostegno di dati epidemiologici in vari paesi, un comportamento a maggior rischio di malattia coronarica, denominato ''tipo A'', contrapposto a un ...
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Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] differenze di carattere più formale che sostanziale.
Sono poi stati definiti anche i valori che individuano l'ipertensione borderline, di determinare la causa dell'i. a., anche se nella maggioranza dei casi non si riconosce una causa specifica, e di ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...