CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] fabbrica di birra Fratelli Caroti di Cesare, di cui il socio maggiore era lo zio Agostino, ma della quale una quota parte possedeva far parte del neocostituito gruppo parlamentare comunista (era stato rieletto deputato alle elezioni del 16 nov. 1919, ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] ereditò entrambi i titoli dopo la morte del fratello maggiore Stanislao (1880).
Fatti i primi studi nel seminario , il 28 ott. 1900. Solo tre mesi prima, il 14 luglio, era stato nominato senatore.
Fonti e Bibl.: oltre al necr. in Illustr. ital., 4 ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] 1431 - seguì la confisca dei beni, la fuga del fratello maggiore Andrea, poi ucciso a Napoli, e la condanna all'esilio, che con cui è solitamente indicato nelle fonti, il G. è stato a lungo confuso con il giurista Francesco Accolti, pure nato ad ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...]
Attardatosi alcuni giorni a Worms per cause di forza maggiore, il B. aveva finalmente ripreso da poco il B., Ruggero (Ghino o Gino), fu anch'egli notaio e, come è stato già detto, compilò nel 1269 il Liber extimationum e fu nel 1260 eletto ufficiale ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] di poesia e letterati d'una certa ambizione, entrambi collaborarono alla maggiore fortuna dei fratero, il primo curando l'edizione di Alcune Rime et .
Alcune opere ideate a Casamarciano rimasero allo stato di abbozzo (e sono quelle di più diretta ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] libro, aggiunto quando il disegno dell'opera era già stato compiuto e intitolato Jardín de Amor y varias rimas, è due poesie in lingua sarda e una in catalano.
Se l'opera maggiore del L. si è meritata nella critica moderna il giudizio stroncatorio di ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] zio paterno del F., il poeta Paolo, era celebre per essere stato amico di V. Monti e suo ospite durante il viaggio che questi Cametti, Un poeta..., p. XIII), il cui maggiore interesse consiste nel dettagliato resoconto della genesi della Cenerentola. ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Cominciò così un periodo favorevole e di grandi impegni di Stato. Nel dicembre 1648 si recò in ambasceria a Parigi, per la fortuna dell'opera presso la corte francese.
Nel 1674, con la maggiore età di Francesco II, non si sa se per la perdita di ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] o, persino, il suicidio dell'amante) e da un linguaggio coscientemente ripreso dai maggiori poeti dello stil nuovo. La produzione poetica del F. è stata variamente considerata dalla critica: deriva probabilmente dal Boccaccio il modo di ricordare il ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] amorose non del tutto "sante" per un prete; di maggiore pregio letterario sono le egloghe e le odi. Ma prima da Militello: fu a Messina e a Canicattini, dove pare sia stato segretario del duca Giacomo Bonanno.
A Messina nell'anno 1624, con ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...