LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di avere tramato con altri per tenere prigioniero il re sino a che la rivoluzione napoletana non fosse stata riconosciuta dalle maggiori potenze europee. Prosciolto l'11 novembre, gli fu comunque intimato di lasciare il Regno. Riuscito a trattenersi ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] dottrine platoniche; mentre Arese, presidente del Senato e maggiormente introdotto nella vita politica milanese, gli procurò nel al quale concorsero il gesuita Paolo Segneri - che, dopo essere stato in contatto epistolare con il M. per molti anni, si ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] , sono ora indicate dal Benedetti (pp. 71, 76, 86), altre ancora sono state da lui edite, come il Te Deum laudamus e Ne la ascensione de Iesu Cristo lingua classica che caratterizza ogni periodo di maggiore vitalità linguistica. Sia l'Antidotum sia l ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] come guardiano, dove rimase fino al 1771 (per brevi periodi era stato anche guardiano o vicario dei conventi di Udine e di Vicenza). la severità cappuccina gli abbia impedito di dedicarvisi con maggiore abbandono nelle forme a lui più congeniali.
La ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] imputa al M. di riflettervi una visuale ristretta e pedantesca e una scarsa conoscenza delle opere classiche. Il maggiore addebito che è stato mosso al M. è quello di non aver composto un'opera originale. Infatti, secondo la testimonianza di Raffaele ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] "sopra un mulo, in due ceste", il C. e il fratello maggiore Lelio lasciarono Modena per raggiungere a Ginevra l'ammirato zio. Per sei , dichiarando che l'uomo era al suo servizio ed era stato maestro del suo re (dal 1603 Giacomo di Scozia era divenuto ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] di Venezia fece distruggere le copie possedute dalle librerie e proibì in tutto lo Stato la vendita del libro. In difesa del M. intervenne il fratello maggiore Giovanni Battista, che nell'anno successivo stampò con la falsa indicazione di Anversa una ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] , il Tiraboschi. Pur continuando ad esercitare la professione di giureconsulto, dopo essere stato anche a Verona e Rovereto, il D. dedicò sempre maggiore spazio alle ricerche storico-archeologiche non trascurando, però, quelle di erudizione religiosa ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] la peste colpì anche il Lenzi.
Queste convinzioni sono state contrastate nel 1997 da Rossi, sulla base di dati cecità esuberante e spensierata, che il L. stigmatizza come maggiore colpa dei concittadini: "la schifalta che ll'uomo prende nel ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] nell'idraulica pratica e particolarmente nella regolazione dei fiumi, di cui fu uno dei maggiori esperti per la fascia di Lombardia appartenente allo Stato veneto, proseguendo un'illustre tradizione unitamente a lombardi come Lecchi e Frisi e a ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...