GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] sotto il dominio di Carlo d'Angiò. Ancora nel 1277 il G. sarebbe stato di nuovo capitano del Popolo a Lucca (Ferretto, II, p. 198). Nel egli avrà occasioni, in seguito, di mostrare con maggiore decisione, se pure con una certa prudenza, la propria ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] auditore generale di Cosimo I de' Medici e compilatore degli statuti dell'Ordine di S. Stefano.
Alla morte di Paolo si discusse a lungo e alla fine prevalse a larghissima maggioranza la tesi che non fosse onorevole perdere tanto illustre personaggio: ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] Gonzaga in Francia, che privarono l'Arcadia dei maggiori sostenitori del rinnovamento, e il mutato clima politico de Staël, che nella visita a Roma durante la quale era stata acclamata in Arcadia si era adoperata per ottenergli una pensione dal ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] Liber ludi fortune et I de visione Egidii, secondo J.K. Hyde è stata composta tra il 1314 e il 1318. Si tratta di un testo che presenta narrare la dominazione ezzeliniana della città e, con maggiore ampiezza, l'ultima stagione di Ezzelino e Alberico ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] "persegue la musicalizzazione di tutte le arti", era stato, da ragazzo, pianista di talento; dopo la parentesi Manifeste de l'art cérébriste le cui teorie furono riprese con maggiore ampiezza in Hélène,Faust et nous - Précis d'esthétique cérébriste ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] dei Poemi drammatici (dedicati al principe di Toscana Ferdinando e al duca di Modena Rinaldo II d'Este), la maggior parte dei quali era stata composta ed eseguita a Vienna, dove uscì poi nel 1709 il terzo volume per i tipi del van Ghelen.
Nella ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] di quelle tassiane, pure rispetto a quelle denunciano una maggiore consapevolezza e autonomia tecnica. Al D. infatti risale l , cit., pp. 93-98. Dal cit. codice 7 di Le Mans sono stati tratti i testi editi da L. A. Colliard in Il tema alpestre in due ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] a polemiche come questa che l'etruscologia divenne materia di sempre maggior interesse tra gli studiosi. Il G. fu un punto di mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e il 1741 il G. era stato, con il canonico P. Gentili e il dott. G. Targioni Tozzetti, uno ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] nipote. Nel 1617 il F. entrò nel Seminario maggiore di Milano: vi rimase nove anni, studiando il ff. 55-64, 66; ms. 668, ff. 279r-280r, 281r-282r; Arch. di Stato di Padova, Arch. civico antico. Prove di nobiltà, 44 (fasc. "Ferrari"); Estimo 1615, ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] nuovo astro della politica vicereale austriaca, Gaetano Argento, che era stato suo allievo e che lo aveva in un certo qual
L'Argento, che con Gianvincenzo Gravina, fu il suo maggiore allievo, non dimenticò mai la lezione giuridica che aveva ricevuto ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...