GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Corte dei conti e del Consiglio di Stato nella Carta costituzionale, temendo che tali istituti allargassero impropriamente le proprie competenze invadendo il campo legislativo. Convinto sostenitore di una maggiore autonomia dei Comuni, il G. mostrò ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] settori dell'impegno culturale sviluppato negli anni di maggiore attività. Prese parte ai lavori della commissione nominata Milano 1949, pp. V-X; G. Perticone, Il diritto e lo Stato nel pensiero italiano contemporaneo, Padova 1950, p. 81; G. Goretti, ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] la civiltà giuridica italiana, ch'egli con sempre maggiore fervore fondava sul "dogma dell'individuo, titolare scritti, a cura di M. A. Stecchi de Bellis, Bari 1980; Lo Stato nella difesa dalla violenza. Discorsi e scritti 1961-1974, Roma 1982; Toghe ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] dei due programmati, Torino, 1883 (il manoscritto era stato premiato dal ministero della Pubblica Istruzione con decr. 26 agisce "per conto" del "dominus negotii", mentre per la maggioranza della dottrina egli opera solo "nell'interesse" di questo. E ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] settembre, giunse la nomina a decano di quella che, nel frattempo, era stata ridenominata come Rota Romana (l’unico dicastero della S. Sede che non Giorgio, gli consentì finalmente di intervenire con maggiore libertà di espressione su temi rispetto ai ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] per ordine della Gran Corte criminale di Trapani per non essere state "ben provate" le accuse. Nello stesso 1825 pubblicava un necessità di costituire un governo di coalizione, per dare impulso maggiore alla difesa della Sicilia, e il C. vi assunse il ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] popolari del Catanese, sulle quali poteva esercitare maggiore influenza.
Il 1893 fu anche l'anno 230 s., 234 s, 242; R. Romanelli, Centralismo e autonomie, in Storia dello Stato italiano dall'Unità a oggi, a cura di R. Romanelli, Roma 1995, pp. 150 ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] e di B. Predelli, il grande direttore dell'Archivio di Stato di Venezia. Questi contatti determinarono, in un certo senso, la quadro più ampio delle varie metodologie superate; con maggior sinteticità sono esposte anche le linee fondamentali della sua ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] legislatura.
In quegli stessi anni la sua vita familiare era stata funestata da vicende dolorose. Nel giugno del 1901 la minore dei ricoprì la carica di consigliere d'amministrazione all'ospedale Maggiore di Milano, prima donna in Italia. La morte ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] of Europe (London 1826), intitolato Riflessioni 1° Su lo stato dell’agricoltura nel settentrione dell’Europa. 2° Sul commercio -veneto sotto l’occupazione austriaca, aveva danneggiato maggiormente l’economia dell’area italiana rispetto a quella ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...