GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] 1993, pp. 124-139). Sebbene la Galleria dei marmi fosse stata approntata prima di altre simili create da altri Gonzaga (tra esse edificazione, oltre che di nuove abitazioni e strade, della chiesa maggiore (poi duomo) di S. Pietro e del palazzo della ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] rispetto ai dipinti giovanili, quest'opera presenta un maggiore arricchimento della gamma cromatica che sembra una conseguenza di Giacomo Gentile). Inoltre, nel testamento del C., che era stato redatto il 9 marzo 1683, si dà notizia di un lascito al ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] in cui qualcosa "deve accadere".
Roberto Longhi, che del C. è stato il critico e lo storico più attendibile, dice che L'attesa è " mia vita, 2 ediz., Milano 1945), la sua preoccupazione maggiore era questa: "Per me… non si può parlare di espressione ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] T.S. Lee (1874), di George Ponsonby Crawford, del maggiore F.I. Rickard e della signora Collard Drake (1875), una Accademia di Firenze (Callari).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Stato civile toscano, Nascite dell'anno 1846, F. 3255, ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] 400 scudi annui, sia pur col monito "a duplicare d'hor avanti con maggior animo di prima all'ufficio suo".
Oltre che architetto civile, il C. fu Murat, 1967). Tale spazio "abnorme" è stato inteso dalla Griseri quale esempio primario di "maniera ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] del castello di Collalto, ciclo che, distrutto durante la prima guerra mondiale, è stato più giustamente messo in rapporto con la cultura riminese-romagnola; maggior luce è venuta dagli studi del Coletti e più generalmente dalla ricostruzione del ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] dà un elenco breve ma molto significativo delle maggiori collezioni partenopee che possedevano opere sue. Particolare Lemaire in Francia; e un seguito in Spagna, abbastanza ampio, è stato rilevato dal Soria.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie de' ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] e celebri, oggi nella Galleria Borghese di Roma.
È stato proposto di riconoscere la mano del L. in alcune delle Madonna col Bambino; mentre si direbbe risalire al L. il maggiore dinamismo e brio impaginativo della più affollata metà sinistra.
Il ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] Genova 1780, p. 82) attribuiva al C. la pala dell'altar maggiore della chiesa di S. Ignazio "che fu gia noviziato de' pp dei due principi reali.
Dalla missione di Pechino era stato intanto richiesto un confratello che fosse in grado di lavorare ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] Sulla base del confronto con questi due dipinti, è stato riunito attorno al nome di Pino un ulteriore gruppo incarico di indorare e decorare con figure a stucco l’altare maggiore, oggi perduto, del monastero padovano della Beata Elena Enselmini ( ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...