transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] all'altra, detto anche cambiamento di stato, in corrispondenza a valori definiti dei valori dei parametri termodinamici intensivi (temperatura, pressione, volume, ecc.) che definiscono il comportamento macroscopico della sostanza medesima: v. fase ...
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collisione
collisióne [Der. del lat. collisio -onis, da collidere, comp. di cum "insieme" e laedere "danneggiare" e quindi "battere, urtare insieme"] [LSF] Il termine è sinon. di urto, come generico [...] ; il termine urto è preferito nell'ambito macroscopico, mentre si preferisce c. nell'ambito delle e con grandi momenti trasferiti, dando luogo a una moltitudine di particelle nello stato finale: v. cromodinamica quantistica: II 70 b. ◆ [FML] Ampiezza ...
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autoorganizzazione
autoorganizzazióne [Comp. di auto- e organizzazione] [LSF] Capacità di un sistema dinamico aperto, cioè che scambia energia e materia con l'ambiente circostante, di evolversi spontaneamente, [...] in determinate condizioni, verso stati coerenti a livello macroscopico; un esempio, nell'ambito della fluidodinamica, è fornito dallo stato organizzato in celle convettive (celle di Bénard) che s'instaura, in corrispondenza a un valore critico del ...
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sinergetica Scienza dei sistemi composti da molti sottosistemi in mutua interazione. Studia come la cooperazione di quei sottosistemi generi strutture spaziali, temporali o funzionali su scala macroscopica, [...] in sistemi che siano in equilibrio, o prossimi all’equilibrio: questi nuovi fenomeni comprendono oscillazioni (ritmi) tra statimacroscopici e formazione di strutture (morfogenesi o pattern formation). La s. punta alla scoperta e alla formulazione di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] del III. Nella cosiddetta Area I di Callisto, quella alla cui gestione era stato preposto, come si è visto, allo scorcio del II secolo l'omonimo diacono H della catacomba di Ippolito e, in modo macroscopico, il caso del cimitero siracusano di S. ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] attribuiva a una sorta di Dio vendicatore, di cui Daguerre era stato il profeta, la colpa di aver esaudito i desideri di una sistema di scambio. Per es., il più macroscopico apporto della fotografia pubblicitaria alla fotografia artistica è la ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] in cui era molto diffusa la credenza che l'uomo fosse stato creato soltanto alcune migliaia di anni prima e che si spiega Newton, egli suddivise idealmente la carica di un magnete macroscopico in elementi infinitesimi, ma non visse abbastanza a ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] a non molto tempo fa, il ritmo di cambiamento delle tecnologie è stato così lento che, nell'arco della vita lavorativa media di un uomo, la liberazione dell'energia nucleare a livello macroscopico: la sua profonda conoscenza della teoria, combinata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] due manoscritti, il cui rapporto con il Trattato è stato oggetto di discussioni recenti tra gli studiosi: l’Opera di scritte da destra a sinistra sono l’aspetto più noto e macroscopico di questa dimensione di appunto privato.
Anche nelle opere più ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] più calde a quelle più fredde; essa può inoltre subire cambiamenti di stato, passando da liquido a vapore o a solido (e viceversa) in la rottura delle pareti dei capillari e, a livello macroscopico, la comparsa di fratture e il distacco di porzioni ...
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macroscopico
macroscòpico agg. [comp. di macro- e -scopico (v. -scopia)] (pl. m. -ci). – 1. Di oggetto che per le sue dimensioni è osservabile a occhio nudo, senza aiuto di strumenti ottici. In partic., nel linguaggio scient., di oggetto le...
entropia
entropìa s. f. [dal ted. Entropie, comp. del gr. ἐν «dentro» e -tropie «-tropia»]. – 1. In termodinamica, funzione di stato (v. funzione, n. 7) di un sistema la cui variazione nel passaggio del sistema da uno stato a un altro può...