L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] ora in esame l'assunto centrale di questo tipo di analisi macroscopica, ossia l'ipotesi che il calore fosse una funzione di stato.
L'asserzione che il calore è una funzione di stato può essere in qualche modo confusa o quanto meno risultare ambigua ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] punto posto 5 m al di sotto di quello in cui essa è stata lasciata cadere), ma ci dice che la sua posizione può essere ottenuta gravitazionali, e cioè, in pratica, soltanto per fenomeni macroscopici, e in particolare astronomici, in cui per esempio ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] come ogni corpo possiede una certa quantità di elettricità, nel suo stato normale o privo di carica, così ogni corpo, o quantomeno fra le misurazioni dirette delle forze ponderomotrici macroscopiche e le inferenze riguardanti le forze microscopiche ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] strutturale delle sostanze chimiche: bastava riferire al livello submicroscopico quelle costanti relazioni quantitative, che erano state osservate al livello macroscopico. "L'hypothèse qui se présente la première à cet égard, et qui paroît même la ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] dire, sottratta dalle mani di Arago nel 1811. Pare che sia stato Arago, a metà luglio del 1816, a suggerire a Fresnel di determinavano le equazioni del moto (sebbene le teorie macroscopiche differissero tra loro nello stabilire se l'alterazione ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] produrre questo effetto, rappresentato a livello macroscopico dalla conducibilità elettrica.
Per capire le implicazioni 'interferenza, ma non l'unica possibile e, in effetti, non era stata adottata da Hertz per rilevare l'onda del filo: in quel caso ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] atomiche. La scoperta iniziale si è espansa in modo enorme e tutte le caratteristiche del comportamento quantistico macroscopico sono state dimostrate su questi campioni che possono essere agevolmente manipolati. Si ha l'impressione che molti di ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] , conoscendo tutto ciò che è possibile conoscere sullo stato del sistema da esse costituito prima dell'urto; c) l'esistenza di sistemi amplificatori, capaci di portare a livello macroscopico le conseguenze di un singolo evento elementare, quali ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] esso comprende il lavoro delle relative forze macroscopiche e quello delle forze microscopiche responsabili degli 'regola delle fasi', secondo la quale il numero di variabili di stato indipendenti del sistema in equilibrio è n+2−r, dove r indica ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] luogo a condizioni d'ordine a livello macroscopico. Esistono anche dei legami tra la t) indichiamo la funzione d'onda dipendente dal tempo t e dalla posizione x dello stato j dell'elettrone, in assenza di campo esterno. I coefficienti c1 e c2, ...
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macroscopico
macroscòpico agg. [comp. di macro- e -scopico (v. -scopia)] (pl. m. -ci). – 1. Di oggetto che per le sue dimensioni è osservabile a occhio nudo, senza aiuto di strumenti ottici. In partic., nel linguaggio scient., di oggetto le...
entropia
entropìa s. f. [dal ted. Entropie, comp. del gr. ἐν «dentro» e -tropie «-tropia»]. – 1. In termodinamica, funzione di stato (v. funzione, n. 7) di un sistema la cui variazione nel passaggio del sistema da uno stato a un altro può...