Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] assemblino in modo automatico in sistemi ordinati a livello macroscopico. Un esempio di autoassemblaggio di nanotubi di carbonio un asse centrale, mediante il quale è connesso, nel suo stato naturale, a una membrana lipidica, e una testa che, durante ...
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Metodo di fisica teorica basato sulla simulazione al calcolatore di un sistema di più atomi e/o molecole interagenti, eseguita risolvendo numericamente le equazioni del moto classiche per le particelle [...] inferiore al numero di atomi che compongono i sistemi macroscopici (dell'ordine di 1023). Non è ovvio a priori rende difficile l'investigazione delle regioni in cui, nello stato liquido, appaiono le più interessanti eccitazioni collettive. Tra i ...
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I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] , secondo le regole di Bohr, dalla differenza di energia tra due stati quantici divisa per la costante h, non coincideva, altro che nel misure fatte sugli oggetti ordinarî del mondo macroscopico, mentre altera profondamente le nostre possibilità di ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704; App. I, p. 897; II, 11, p. 404)
An. Pa.
Diffrazione dei neutroni. - Generalità. - La diffrazione dei neutroni (v. App. II, 11, p. 662) si presenta come una fra le più interessanti [...] misura tradizionali si limitano a fornire informazioni di carattere macroscopico.
Di grande utilità si è rivelato l'uso E. O. Wollan, Applications of neutron diffraction to solid state problems, in Solid state physics, vol. II, New York 1956; G. R. ...
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Plasmi
Bruno Coppi
Yaguri B. Zeldovich
di Bruno Coppi, Yaguri B. Zeldovich
PLASMI
Plasmi in fisica di Bruno Coppi
sommario: 1. Introduzione. 2. Descrizione teorica. a) Approssimazione magnetoidrodinamica [...] , meno spettacolari ma altrettanto importanti, sono stati ottenuti in questi e in altri esperimenti.
1. Si sono ottenute scariche che terminano senza violente disrupzioni, dovute a instabilità macroscopiche del plasma, e quindi senza indurre forti ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] sembrava quindi indicare che anche l'impenetrabile stato liquido fosse suscettibile di una descrizione nella quale gli aspetti molecolari si integrano con il comportamento termodinamico macroscopico. Purtroppo, però, il comportamento dell'acqua non ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] ideale di l., che è caratterizzato, a livello macroscopico, dall'essere non viscoso, incomprimibile e indilatabile. L ne discosta più o meno sensibilmente e per esso v. liquido, stato. ◆ [MTR] L. pesante: soluzione che si utilizza per determinare ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] leggi prerelativistiche sono tuttora valide nei limiti in cui esse erano state derivate: le equazioni di Maxwell sono valide per tutti i fenomeni elettromagnetici macroscopici quando non sono presenti campi gravitazionali e le leggi di Newton della ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] la densità locale del liquido. È essenziale rendersi conto che si suppone che tutte le particelle siano in un unico stato quantico macroscopico.
È inoltre importante ricordare che la fase è una variabile angolare, il che significa che se ϕ aumenta di ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] per legame che differisce al più di
se a3 è il volume medio per legame. Nel caso quindi di campioni macroscopici (L ≫ a), gli stati permessi formano una banda di energia quasi continua, di larghezza ℏω = EAB − EB comparabile con l'energia di legame ...
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macroscopico
macroscòpico agg. [comp. di macro- e -scopico (v. -scopia)] (pl. m. -ci). – 1. Di oggetto che per le sue dimensioni è osservabile a occhio nudo, senza aiuto di strumenti ottici. In partic., nel linguaggio scient., di oggetto le...
entropia
entropìa s. f. [dal ted. Entropie, comp. del gr. ἐν «dentro» e -tropie «-tropia»]. – 1. In termodinamica, funzione di stato (v. funzione, n. 7) di un sistema la cui variazione nel passaggio del sistema da uno stato a un altro può...