Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] rispettivamente, di Mario Caserini e Alberto Cavalcanti; nel 1942 è stato il soggetto di un film non memorabile di Abel Gance; è artificiale di corpo e voce è l'esempio più macroscopico e 'normale', spesso addirittura inavvertito, di una tendenza ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] opera più importante fu un atlante di anatomia patologica macroscopica, contenente sia descrizioni sia tavole illustrative, i cui Settanta del XIX sec., la concezione di Virchow era già stata messa seriamente in discussione da uno dei suoi allievi. Fu ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] stabilisco che ciò che vedo, e lo seguo passo passo fino allo stato d'un osso perfetto" (ibidem, pp. 92-93).
Haller comunicò . D'altro canto, se il germe si vedeva in quanto entità macroscopica, in esso non appariva mai (se non a uno stadio più che ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] 'Inghilterra, dove l'entità numerica dei nobili varia in modo macroscopico a seconda che si calcolino solo i lords e la nobiltà e premiare le persone le quali più delle altre influiscono su lo Stato o per i loro meriti o per la loro possidenza".
Tra ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] non misurabile, sia a livello microscopico sia macroscopico; Berthollet, invece, rilevava come oltre a quindi A(1−y) e B (1−y) e la loro azione sarebbe stata tanto minore quanto più grande era y, mentre sarebbe diventata nulla quando le quantità Al ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] direzioni possibili. Le manipolazioni a livello macroscopico sono indubbiamente le più difficili da sviluppare basta la sola circostanza che essa sia vietata in tutti gli stati contraenti o in parte di essi da una disposizione legale o amministrativa ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] a non molto tempo fa, il ritmo di cambiamento delle tecnologie è stato così lento che, nell'arco della vita lavorativa media di un uomo, la liberazione dell'energia nucleare a livello macroscopico: la sua profonda conoscenza della teoria, combinata ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] a ricoprire un ufficio regio in città, a livello macroscopico il tasso globale di assenteismo era più elevato in aver sostituito l'individuo alla comunità. La responsabilità di ciò è stata attribuita di volta in volta a Gioacchino da Fiore, a Galileo ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] dei pesi di combinazione non sarebbero state rilevate sperimentalmente" (ibidem, p. 450). In tal caso, la discontinuità presente a livello submicroscopico non si sarebbe manifestata a livello macroscopico, ma si sarebbe realizzata perlopiù una ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] dipendenza dal passato. L’elemento di contesto più macroscopico è la crisi economico-finanziaria in cui non solo forze di maggioranza, di centro destra e di opposizione, non sono state superate.
1.1 Un eccesso di aspettative
Anche l’enfasi che ha ...
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macroscopico
macroscòpico agg. [comp. di macro- e -scopico (v. -scopia)] (pl. m. -ci). – 1. Di oggetto che per le sue dimensioni è osservabile a occhio nudo, senza aiuto di strumenti ottici. In partic., nel linguaggio scient., di oggetto le...
entropia
entropìa s. f. [dal ted. Entropie, comp. del gr. ἐν «dentro» e -tropie «-tropia»]. – 1. In termodinamica, funzione di stato (v. funzione, n. 7) di un sistema la cui variazione nel passaggio del sistema da uno stato a un altro può...