Articolazione
Rosadele Cicchetti
Red.
In anatomia si definisce articolazione il complesso di strutture che mantiene in contiguità due o più superfici ossee (v. Osteoarticolare e muscolare, sistema). [...] , che riveste la cavità articolare e produce un liquido vischioso che inumidisce le superfici articolari. La membrana sviluppo della muscolatura necessaria, quando per alcune scimmie vi è stato il passaggio a un tipo di vita arboricola. La mobilità ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] caratterizzato dalla presenza di sostanza intercellulare allo stato fluido. Tale importante peculiarità consente al sangue fluida e una corpuscolata. La componente fluida, derivata dal liquido interstiziale, è composta di acqua, sali, proteine e altre ...
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Dispnea
Anna Maria Verde
In medicina con il termine dispnea (dal greco δύσπνοια, latino tardo dyspnoea, "difficoltà del respiro") si intende l'anomala e molesta sensazione del proprio respiro. Si tratta [...] , isolatamente o in associazione, il sintomo dispnea e come sia stato e rimanga tuttora vasto il campo di ricerca indirizzato a delucidarne a livello dei capillari, un passaggio di liquido nello spazio interstiziale con conseguente irrigidimento del ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] circa 4 mm/min, mentre nelle piccole vie aeree non è stata determinata con certezza. Se in tale sede fosse raggiunta la naso.
Da calcoli indiretti, risulterebbe che la quantità normale di liquido che raggiunge ogni giorno la trachea è di circa 14 ml ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] organismo, dotato di struttura omogenea e immerso in un liquido, si organizzerebbe secondo la forma che permette il minimo gli corrisponde. Il problema della lateralizzazione cerebrale è stato affrontato sotto tre aspetti essenziali: i motivi della ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] del processo fermentativo. Particolare interesse è stato rivolto recentemente alla produzione di enzimi, a dominare il quadro, a causa del loro aspetto pastoso o liquido, della reazione alcalina dovuta alla presenza di ammoniaca, dell'odore fetido ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] , ne consegue che l'aumento di tessuto o di liquido provoca un aumento della pressione intracranica. Ciò può essere il in quelle acquisite. Nel primo caso, infatti, lo stato ipertensivo endocranico agisce su ossa craniche facilmente deformabili e su ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] decidere di conseguenza la condotta chirurgica. Altrimenti (e più frequentemente) il campione bioptico, dopo essere stato posto in liquido fissativo per arrestare i processi di autodegenerazione (autolisi), viene immerso e impregnato in una sostanza ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] propugnò l'uso nella pratica abituale; studiò il liquido cefalo-rachidiano e il suo comportamento durante le pp. 1-129) espose i risultati ottenuti con la sieroterapia, che era stato fra i primi a impiegare in chimica dopo la scoperta di E. von ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] all'altro ventricolo. L'assenza di tali pori era stata ipotizzata, anche se non chiaramente affermata, già dal Vesalio Le sue osservazioni più notevoli riguardano comunque la funzione del liquido amniotico.
Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquidare
v. tr. [der. di liquido] (io lìquido, ecc.). – 1. Propr., rendere liquido, liquefare, sciogliere; con questo sign. è ant. e raro, e si conserva solo nell’espressione tecnica l. il sapone, sottoporlo all’operazione di liquidazione....