malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] che presto diventano rilevate, per poi formare vescicole piene di liquido e infine croste. Le prime macule compaiono sul tronco, del cuore. In alcuni casi il neonato a cui è stata trasmessa la rosolia durante la gravidanza ha scarsa crescita e mostra ...
Leggi Tutto
Bile
Daniela Caporossi
La bile è un liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l'assorbimento intestinale dei grassi e per l'eliminazione [...] dell'intestino medio, possiamo supporre che il suo ruolo primario, e quindi il ruolo primario della bile, sia stato correlato alla digestione, e che l'organo abbia assunto solo successivamente un ruolo nella regolazione ematica e metabolica. Sebbene ...
Leggi Tutto
Sete
Luigi A. Cioffi
Il termine sete indica, nell'accezione comune, la sensazione del bisogno di acqua da parte del corpo. Quello della sete è, insieme a quelli del sesso e della fame, un esempio tipico [...] 2,9 l e una donna circa 2,2 l, sotto forma di liquidi. Gli alimenti solidi forniscono circa 1 l di acqua, oltre a circa deficit; siccome essi cessano di bere prima che l'acqua sia stata assorbita, e mentre quindi il loro plasma è ancora ipertonico, ...
Leggi Tutto
Saliva
Daniela Caporossi
La saliva è un secreto ricco di enzimi e tamponi, prodotto dalle ghiandole salivari presenti nel cavo orale (v. il capitolo Testa, Cavità orale). Ha la funzione di lubrificare [...] a carico di gengive e denti.
1. Funzione
La saliva è un liquido incolore, un po' filante, con una reazione vicina alla neutralità ( amido e glicogeno), scindendoli in carboidrati più piccoli. In stato di riposo, le parotidi partecipano solo per il 25% ...
Leggi Tutto
rabbia
Gabriella d’Ettorre
La malattia che rende aggressivi
Il virus della rabbia può causare nell’uomo una grave malattia infettiva, ma in natura è soprattutto diffuso tra cani, gatti, volpi, roditori [...] La diagnosi di rabbia risulta facile quando il paziente riferisce di essere stato morso da un animale come il cane o la volpe, mentre saliva, dalle secrezioni nasali, dalle urine, dal liquido cefalo-rachidiano – presente nel nostro sistema nervoso ...
Leggi Tutto
vaiolo
Gabriella d’Ettorre
La malattia che lascia il segno
La trasmissione del vaiolo umano può avvenire dal malato al soggetto sano oppure attraverso oggetti contaminati. La malattia, una delle principali [...] la febbre scompare e si assiste a un apparente miglioramento dello stato generale del paziente; in questa fase, però, continua a a seconda della localizzazione. Dopo qualche giorno il liquido contenuto nella vescicole diventa pus, cioè si infetta ...
Leggi Tutto
Processo infiammatorio a carico delle meningi. Nei casi in cui coinvolge anche l'encefalo prende il nome di meningoencefalite. In genere le m. sono dovute all'azione di germi che si localizzano primitivamente [...] m. tubercolare); in tal caso il germe è presente nel liquido cefalo-rachidiano. Sintomi caratteristici della m. sono cefalea, vomito da cambiamenti di posizione (vomito cerebrale), stato di contrattura dei muscoli con atteggiamenti patologici ...
Leggi Tutto
zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] Urbino, Ancona), in passato importanti dal punto di vista industriale, della Spagna, della Louisiana ecc.
Allo stato fuso lo z. è un liquido mobile, di colore giallo chiaro, che ispessisce gradualmente al crescere della temperatura; a 160 °C diviene ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] citato per la prima volta da Teofrasto nel 300 a.C. ma è stato ritrovato in tombe egizie del 15° sec. a.C. ed era noto solo metallo che si presenta alla temperatura ambiente sotto forma di liquido, di color argenteo, mobilissimo: da cui anche il suo ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] sottili trafilando le soluzioni e raccogliendo poi il liquido in un bagno di coagulo che, eliminando o all’istante della rottura, che di solito si misurano nella f. allo stato sia secco sia umido per le relazioni che i due dati hanno con ...
Leggi Tutto
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquidare
v. tr. [der. di liquido] (io lìquido, ecc.). – 1. Propr., rendere liquido, liquefare, sciogliere; con questo sign. è ant. e raro, e si conserva solo nell’espressione tecnica l. il sapone, sottoporlo all’operazione di liquidazione....