Scrittore olandese, nato ad Amsterdam il 7 settembre 1756, morto a Haarlem il 18 dicembre 1831. Per la sua genialità, per la sua profonda erudizione e specialmente per il suo entusiasmo ha esercitato una [...] come poeta e anche come partigiano della casa dei principi d'Orange. Quando nel 1795 fu proclamata nuovamente una pensione. Sarebbe stato suo desiderio d'essere professore . Allora si stabilì a Leida come libero docente di storia nazionale (1817-27), ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] attacchi contro Raimondo Del Balzo, principe d'Orange e cognato di Roberto di Ginevra, e stato fatto prigioniero dai Veneziani; divenuto dopo la liberazione un fantoccio manovrato dal sultano Murād I, che avanzava in Macedonia in direzione della ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] . Prima di lui, però, erano stati riconosciuti venti record dell'ora 'liberi': con bicicli, biciclette, tricicli, con Bergamaschi, gregario di Guerra. Alla Parigi-Nizza del 1937 vince a Orange, ma arriva soltanto a Marsiglia, poi cade e si ritira. ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] dell'antico Egitto, non basata sul libero Allo stesso modo, nei monumenti romani della Mauretania sono stati individuati e riportati nell'ambito della tradizione fenicia d'Occidente il cubito marmoree, come quelle di Orange (Francia). Non manca una ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] tempio ignoto (Nettuno?) di cui è stato recentemente individuato il podio presso via del campus: quella parte della pianura libera da edifici e destinata Costantino
- in generale:
H.P. L’Orange, Ein tetrarchisches Ehrendenkmal auf dem Forum Romanum, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , colonnello della Serenissima, sotto le bandiere dello statolder principe Maurizio Nassau-Orange. Dopo essere stato soldato di sparsa fama che si fosse imbattuto nel codice del Liber pontificalis dell’Agnello ravennate, con le serie dei vescovi di ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Capua, che Giulio III aveva fatto liberare nel 1553 dopo la purgazione canonica. garantire con la sua presenza la risoluzione dellostato di crisi. Si trattava di un' messi presso il duca d'Alba e l'Orange al fine di interrompere lo scontro armato in ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] non è politicamente libera dallo Stato e dal partito; un osservatore sovietico direbbe, al contrario, che la stampa occidentale non è libera perché non è libera dal controllo economico e dalla proprietà di una sola classe della società.
Due altri ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Orange furono interpretati nei termini di un nuovo patto costituzionale che sanciva il compromesso per il controllo delloStato from Gassendi to Voltaire, London 1960 (tr. it.: Il libero pensiero in Francia da Gassendi a Voltaire, Firenze 1975).
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] d'Orange Filiberto di Chalon, messo a sua disposizione da Carlo V. Il 14 settembre l'Orange mise della carriera nello Stato pontificio - "avrei amato Martino Luther quanto me medesimo", confida a se stesso. E "non per liberar[s]i" dei doveri della ...
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