CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di Borbone e il ferimento del principe d'Orange, condottieri degli assedianti (pp. 71 ss le sottopose il rilievo della Liberazioned'Andromeda (l'originale è al Roma 1901. Il testo del Milanesi è stato migliorato dal Maier nelle edizioni citate delle ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] "Questa non è una battaglia tra gli Stati Uniti e il terrorismo, ma tra il mondo libero e democratico e il terrorismo. Noi, di fuga di Giacomo II e alla sua sostituzione con Guglielmo d'Orange, contribuì a normalizzare il ruolo dei partiti. L'anno ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] - come era richiesto - si portasse nel Regno presso il principe d'Orange. Clemente VII lo lasciò libero di fare come credeva ed in effetti alla fine del mese il C., cui era stata restituita anche la carica di vicecancelliere, partì per Napoli. Ma non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, [...] a Ginevra, da dove era stato espulso tre anni prima per un conflitto con il magistrato della città libera svizzera. Qui e nei successivi 23 a capo della rivolta e in particolare Guglielmo d’Orange cercano di risolvere introducendo di volta in volta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] aggraziarsi di forme, un’invenzione libera e una tematica laica e reggenza e la conquista del trono d’Inghilterra da parte della casa d’Orange mettono in crisi un po’ ovunque corrispondendo più al contenuto che era stato il loro, queste restano fini a ...
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CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] di suddito del granduca di Toscana per rimanere libero: non così le sue merci, che furono Stato neutrale e asserendo che parte delle merci erano destinate allo stesso granduca. Inutilmente intervennero in suo favore il granduca e Maurizio d'Orange ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] di Filiberto di Châlons – principe d’Orange e viceré di Napoli –, all Seripando sulla scottante questione del libero arbitrio. Tali interessi lo 2011, p. 815; L. De Pascale, Il senso dello Stato feudale. I Capituli del principe di Salerno (1547) per la ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] olandesi, suggellata poi anche col matrimonio tra lo statolder d'Olanda Guglielmo d'Orange e Maria figlia di Giacomo, duca di York, prese la rivincita sostenendo energicamente la formazione dei liberistati nell'America Latina; il che ebbe, fra gli ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] religiosa la popolazione mandava a vuoto gli sforzi unitarî di Guglielmo d'Orange. Egli tentò ancora di reprimere le passioni con una pace religiosa, per cui ognuno sarebbe statolibero di abbracciare la religione preferita; ma il suo progetto fallì ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] pontica a Lemno e a Tenedo e liberò l'Egeo. Nel 72 la flotta riunite in mano di Guglielmo d'Orange, in seguito alla rivoluzione che ,2 nel 1901 a 27,9 nel 1933; ne traggono vantaggio altri paesi: Stati Uniti che passano da 4,2 a 15,1; Italia da 2,7 a ...
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