Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] temi terzomondisti, indicando tra i nuovi pericoli per la Chiesa missionaria, anche il risveglio del mondo islamico, il laicismo di Stato e il riformismo tradizionalista panarabista e panislamista116.
Al di là dei confini bipolari, il rilancio dell ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , intorno al quale si raccolse a Napoli, come è stato ben detto, un gruppo, «nell’ambito del quale spiccano -132.
13 Così J.-M. Martin, L’ambiente longobardo, greco, islamico e normanno nell’Italia meridionale, in Storia dell’Italia religiosa, cit., ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Hexaemeron, II, 8, 1) quasi alla lettera:
dopo che è stato fatto il Sole, il giorno è l'aria che il Sole illumina al-῾Azīz, quando il direttore della scuola si convertì all'Islam [...]. L'insegnamento della medicina trasferì la sua sede ad Antiochia ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] ne fu severamente rampognato dal papa, Gregorio VII, che pure era stato monaco a Cluny. Il papa gli rimproverò di aver privato la al sapere trasmesso, rielaborato o creato dalla cultura islamica. (V. anche Cristianesimo e Chiese cristiane; Religione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] principio etnico e razziale, ma anche quello nazionale, cioè l'ordine esistente degli Stati-nazione (per poi spesso riconoscerlo una volta assunto il potere). L'Islam politico diventa dunque il veicolo universale per la 'fusione' delle razze e delle ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] (VI secolo) a riferire per prima che la statua era stata trasportata a Costantinopoli da «Ilio, città della Frigia»13, e bugnato), bizantino (i capitelli ‘a foglie mosse dal vento’), islamico (le decorazioni degli archi), e forse elementi di spoglio. ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] e persecuzioni - soprattutto a partire dal IV secolo, allorché il cristianesimo era divenuto religione di Stato dell'Impero romano. L'Islam considerava il giudaismo, al pari del cristianesimo, una 'religione delle Scritture' e concesse ai suoi ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] all’imporsi, a metà del VII, del generale dominio arabo-islamico su tutto il Vicino Oriente, venne contesa tra i due avrebbe avuto come discepolo un certo Palut, il quale sarebbe stato ordinato sacerdote nientemeno che da papa Zefirino di Roma. Al ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] affresco della cupola di Quṣayr ῾Amra del primo periodo islamico (700 d. C. circa), testimonia magistralmente l' fol. 323° di Tubinga). È probabile che in epoca carolingia sia stata ideata la suddivisione dello Z. secondo i colori equinoziali in un ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] eventi dell’11 settembre, ma non è escluso che c’entrino anche alcuni musulmani, tanto più che, secondo Icke, l’islam sarebbe stato a suo tempo creato dagli stessi Illuminati.
Icke potrebbe sembrare un pazzo isolato, ma non lo è – almeno nel senso ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...