FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] fatto sapere che se il nuovo bailo non avesse portato con sé 15.000 ducati, i malcapitati sarebbero stati segati vivi, come prevedeva il costume islamico.
Il F. giunse nel Bosforo agli inizi di aprile del 1508, in tempo per assistere alla conclusione ...
Leggi Tutto
GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] letteratura copta. Allo studio dell'arabo, che sarebbe stato poi il suo principale campo di ricerca, giunse d.C.), data della morte del profeta.
In quanto specialista d'Islam antico e contemporaneo, il G. fu coinvolto, come altri arabisti ...
Leggi Tutto
Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...] suo fedele, insistette sulla sua figura di mujahid e di musulmano devoto. Nel mondo arabo-islamico è stato rivendicato, in tempi recenti, come eroe simbolo della lotta degli Stati arabi contro Israele, fino alla pretesa di S. Husain, come lui nato a ...
Leggi Tutto
GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] Rhazes - tra i più illustri medici del mondo islamico, insieme filosofo, matematico, alchimista e cultore di Registro battesimale (1482-1504), Rapporti, I, c. 79v; Arch. di Stato di Pisa, Università di Pisa, 2° deposito, G.77 (Zibaldone Fabroni, ...
Leggi Tutto
BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] Pare sia stato a Milano, presso Francesco Sforza, mentre non sembra sia andato a Firenze, dove era stato invitato dai in varie occasioni applicate nel mondo romano e nell'Oriente islamico), furono in quel momento valorizzate a Murano. La frequenza ...
Leggi Tutto
Ben Giadid, Shadhli
Politico algerino (n. Butelja 1929). Già membro del Fronte nazionale di liberazione, fu poi ministro della Difesa (1978-79). Alla morte di Boumédienne, fu eletto presidente della [...] Repubblica (1979). Ridusse il ruolo dello Stato nell’economia promuovendo una politica di liberalizzazione. Alla fine degli le elezioni per impedire l’ascesa al potere del Fronte islamico di salvezza. Destituito dal suo incarico (1992), si ritirò ...
Leggi Tutto
Ibn Sa'ud, Muhammad
Ibn Sa‛ud, Muhammad
Fondatore della dinastia reale saudita (m. 1765). Dopo l’incontro con Ibn ‛Abd al-Wahhab nell’oasi di al-Dar’iya, culla della famiglia saudita, I.S. strinse con [...] saudite la Penisola arabica dalle influenze che corrompevano la religione, in cambio della legittimazione del primato della propria dinastia sulle altre tribù arabe. Lo Stato teocratico che ne derivò, basato sull’islam riformato, fu il modello dello ...
Leggi Tutto
Dunama Dibbalemi
Mai («re») dell’impero Kanuri del Kanem (sec. 13°). Regnò tra il 1221 e il 1259. Si dedicò all’ampliamento dell’impero del Kanem, sigillando l’espansione verso N attraverso un’alleanza [...] con gli Abbasidi. Accentuò il carattere islamico dello Stato, dando vita a un conflitto interno per questioni religiose, tra fazioni tradizionaliste e islamiche, continuato per molti anni dopo la sua morte. ...
Leggi Tutto
Balewa, Alhaji Abubakar Tafawa
Politico nigeriano (Bauchi 1912-Lagos 1966). D’origini popolari, fu cofondatore del Northern peoples congress (NPC) con l’aristocratico Alhaji Ahmadu Bello e, con l’indipendenza [...] (1960), capo del primo governo federale. Perseguì una politica riformista attenta sia agli interessi del Nord islamico alla difesa dell’unità del Paese. Fu ucciso durante il colpo di Stato del 1966. ...
Leggi Tutto
Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...