MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] siano continuamente ampliate nel corso dei secoli è stato tuttavia spesso sottovalutato in favore dell'attenzione J. Pedersen, R.A. Kern, E. Diez, s.v. Masdjid, in Enc. Islam, III, 1936, pp. 362-442; A Survey of Persian Art. From Prehistoric Times to ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] 2 voll., Damas 1959-1960.
D. J. Sourdel, La Civilisation de l'Islam classique, Paris 1968.
M. A. Shaban, The 'Abbâsid Revolution, London in modo rudimentale, prodotte per l'uso quotidiano, sono stati attribuiti alla produzione dei secc. 9° e 10° in ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] restarono in uso nelle aree periferiche, ai margini del mondo islamico (Sicilia, Italia meridionale, Spagna). I denari argentei, di stupisce che alcune m. menzionate dalle fonti non siano ancora state identificate. Del resto non è raro il caso di m ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] sopravvissuti i monumenti più significativi riferibili a questa dinastia 'campione dell'Islam', in particolare nelle città di Fez e di Marrakech. In quest'ultima città è stato recentemente identificato un annesso alla moschea di 'Alī b. Yūsuf, oggi ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] della Grande Siria, dalla Cilicia alla Palestina, facendo di D. la capitale di un vasto stato unitario e indipendente, baluardo del sunnismo contro i Fatimidi e dell'Islam contro i crociati. Nūr al-Dīn può essere considerato il rifondatore di D. e l ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] si formarono precocemente attorno a quello che era stato il nucleo paleocristiano e bizantino (prima e seconda Berytus 32, 1984, pp. 181-190; J. Bloom, Minaret. Symbol of Islam, Oxford 1989, pp. 30-32; S. Ory, Cimetières et inscriptions du Hawran ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] Synagogues Revealed, 1981), la più antica delle quali è stata rinvenuta nella piana occidentale di Gerico; esse sono distribuite con casi con l'adattamento a s. di luoghi di culto islamici. Emblematiche sono le vicende sia di Castroreale, dove la ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] nella pianta di Rodziewicz, 1984, tav. VIII) sono state riportate alla luce le vestigia di una casa con un -19.
H. 'Abd al-Wahāb, al-Iskandariyya fī al-asr al-Islāmī [A. nel periodo islamico], Kitāb, 1947, pp. 279-296.
E. Combe, Notes de topographie ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] islamica autoctona, avvenimento del quale ancora oggi non si è in grado di misurare l'importanza sul piano culturale; fino a quel momento infatti il paese era stato governato da alti funzionari che rappresentavano l'autorità centrale, personaggi dai ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] trasferì nel 961 la sede della capitale (che fino ad allora era stata a Kars e prima ancora a Erazgavor e a Bagaran), ove nel è pure ritenuto la residenza di un vescovo, di un dignitario islamico o di una famiglia mercantile (per es. gli Honenc῾, la ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...