Ḥezbollāh (Ḥizb Allāh) Movimento e partito islamico sciita ("Partito di Dio") formatosi agli inizi degli anni Ottanta – nel corso della guerra civile libanese tra fazioni cristiano-maronite e musulmane [...] del Libano, con particolare concentrazione nell'area di Beirut, è stato oggetto di reiterati raid israeliani, che hanno decapitato i vertici politici e militari del movimento islamico, culminando con l'uccisione di Nasrallah a seguito di un massiccio ...
Leggi Tutto
(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] omayyade (661-750) fu uno dei centri principali dell’Impero islamico, ma decadde nel sec. 10°. Conquistata dai crociati (1110) ’Impero ottomano (1918), B. divenne capitale del nuovo Stato libanese, costituitosi durante il mandato francese (1944). L’ ...
Leggi Tutto
Generale e statista turco (Salonicco 1881 - Istanbul 1938). Dopo la fine della prima guerra mondiale organizzò la lotta per l'indipendenza e l'unità nazionale della Turchia. Respinta l'invasione greca [...] costituzionali, quali l'abolizione del sultanato ottomano, del califfato e del diritto canonico islamico, la proclamazione della repubblica, la laicizzazione dello Stato. La sua ventennale azione di governo creò la nuova Turchia repubblicana, di cui ...
Leggi Tutto
al-Ẓawāhirī, Ayman. - Fondamentalista egiziano (Il Cairo 1951 - Kabul 2022). Proveniente da una facoltosa famiglia della borghesia egiziana, a soli quattordici anni si unisce ai Fratelli musulmani, per [...] , qualche anno più tardi, nelle fila del gruppo islamico radicale al-Jihād, diventandone uno dei leader; nel frattempo a Bin Laden, in seguito alla cui morte (maggio 2011) è stato designato capo di al-Qā'ida. Nell'agosto 2022 il leader politico ...
Leggi Tutto
(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] sotto i 2 milioni di hl (1 nel 1988); ne è stata peraltro migliorata la qualità per favorire l'esportazione. I cereali dominano A. s'identificò con i principi dell'Islam ha fatto sì che l'arte islamica ha potuto fondersi senza grande resistenza con ...
Leggi Tutto
TAGIKISTAN
*
Emma Ansovini
(XXXIII, p. 179; App. III, II, p. 895; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
La Repubblica socialista sovietica del [...] Banca mondiale.
Nel corso del 1992-93 la regione è stata sconvolta da una guerra civile che ha visto fronteggiarsi da una regioni di Dušanbe e di Kurgan-Tjube, dominate da una coalizione islamico-democratica, e, dall'altra, i distretti di Kuljab (a ...
Leggi Tutto
Tunisia
Claudio Cerreti
Silvia Moretti
'
(XXXIV, p. 488; App. II, ii, p. 1034; III, ii, p. 995; IV, iii, p. 699; V, v, p. 594)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Nel 1998 la popolazione della T. era, [...] anni Ottanta, assai sostenuta: nella seconda metà di quel decennio è stata del 4,1% annuo, ma è salita oltre il 5% negli presidente da gran parte del mondo politico tunisino, fondamentalisti islamici compresi, fece pensare all'avvio di una stagione di ...
Leggi Tutto
Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
'
(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] e dunque più esposti alle spinte del fondamentalismo islamico provenienti dall'Iran e dall'Afghānistān.
Particolarmente di El´cin e delle forze politiche nate insieme al nuovo Stato russo possa essere attribuita alle conseguenze della vera e propria ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] da quest'ultimo riconfermata nel 1999, continuarono gli arresti e i processi ad appartenenti a organizzazioni islamiste; nel febbraio 2000 fu riconfermato lo stato d'emergenza, proclamato - e mai revocato - nel 1981, all'indomani dell'assassinio del ...
Leggi Tutto
(X, p. 181; App. III, I, p. 368; IV, I, p. 429)
La superficie della repubblica è di 1.284.000 km2 e la popolazione, secondo una stima del 1988, è globalmente di 5.396.000 unità, con una densità di 4 ab. [...] l'avvento al potere dell'esercito accelerò la frammentazione dello Stato fra i vari ''signori della guerra''. Il nuovo presidente, sud passando per intero all'interno del blocco arabo-islamico.
Riflettendo le preoccupazioni di tutti i paesi africani, ...
Leggi Tutto
Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...