FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] in lingua araba, da diffondere in territorio islamico. Dell'impegnativa impresa - i cui frutti tardivi (1603-1607), I-IV, London 1897-1904, ad Ind.; List and analysis of State papers. Foreign series. Elizabeth I, I-IV, London 1964-1984, ad Ind.;L ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] gesto di grande rilevanza, stante il carattere di massimo santuario islamico di quel luogo, inferiore solo a quelli della Mecca e leggi della Chiesa.
Giubileo dei poveri
In parte nuovo è stato anche il Giubileo dei poveri, che ha avuto come momento ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] o di una ‘minaccia spaventosa’ come il terrorismo islamico. Inoltre, pattugliare il mare equivale a sorvegliare Internet: milioni di dollari da parte di una flotta di pirati africani è stata solo un’anteprima delle razzie sui mari a venire. Alla base ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] opera su commissione di Matilde ‒ sembra "che i legami di parentela siano stati, in questa donna, più forti dell'amore per il marito" (Caspar, e la cui architettura non solo suggerisce l'atmosfera islamica di cui il re amava circondarsi, ma conferma ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] incida sul regime giuridico dei rapporti fra Stati membri e Stato federale. In quest'ultimo, si insiste , art. 1; del Marocco, 1970, preambolo), come pure l''internazionalismo islamico' (ad esempio, Costituzione dell'Iran, 1980, art. 2; del Pakistan ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] volontà accanita e gli piace talmente farlo che sovente sono stati bruciati vivi sotto l'accusa di aver avvelenato le acque Goffredo di Buglione. Dal 1187 in avanti vi svetta la mezzaluna islamica. A qualche centinaio di metri in linea d'aria vi sono ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] frontiera dell'Occidente cristiano innanzi al mondo islamico.
fonti e bibliografia
Tommaso Fazello, De rebus e cavalieri nella Sicilia medievale, Roma-Bari 1993.
D. Abulafia, Lo Stato e la vita economica, in Federico II e il mondo mediterraneo, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] in Kūfa «determinante per la storia universale», in quanto avvenimento che segnò il passaggio
dallo Stato arabo all’Impero Islamico, cioè da una dimensione nazionale ad una dimensione internazionale, che avrebbe avuto conseguenze rivoluzionarie nelle ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] estrema periferia dell'Ifrīqiyā. In una moschea che era stata costruita nel 418 a.E./1027 a imitazione della Grande pp. 158-166.
I. Goldziher, Mohammed Ibn Toumert et la théologie de l'Islam dans le Nord de l'Afrique au XIe siècle, Alger 1903.
A. Bel, ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] 2 voll., Damas 1959-1960.
D. J. Sourdel, La Civilisation de l'Islam classique, Paris 1968.
M. A. Shaban, The 'Abbâsid Revolution, London in modo rudimentale, prodotte per l'uso quotidiano, sono stati attribuiti alla produzione dei secc. 9° e 10° in ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...