Uomo politico e magistrato iraniano, propr. Sayyid Ebrahim Raisol-Sadati (n. Mashhad 1960 - m. in un incidente aereo nei pressi di Tavil, Varzaqan, 2024). Laureato in Diritto islamico all’università Motahari [...] dal marzo 2019 è presidente della Corte suprema. Tra i sostenitori della rivoluzione islamica guidata da Khomeini, di posizioni politiche conservatrici, nel giugno 2021 è stato eletto presidente del Paese con il 62% dei voti, subentrando nella carica ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] dai militanti della guerra santa (ǧihād) contro i simboli del 'Grande Satana', gli Stati Uniti, ha costretto il mondo intero a prendere atto del fatto che il fondamentalismo islamico sia una minaccia per l'Occidente, e che si tratti di una minaccia ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] comune contro le 'minacce del terrorismo e del separatismo islamici'. La collaborazione con il Cremlino in materia difensiva si servizi cruciali come l'istruzione e la sanità, dai quali lo Stato è in rapido ritiro. Non va poi trascurato che ancora 150 ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] comune contro le 'minacce del terrorismo e del separatismo islamici'. La collaborazione con il Cremlino in materia difensiva si servizi cruciali come l'istruzione e la sanità, dai quali lo Stato è in rapido ritiro. Non va poi trascurato che ancora 150 ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] tra il liberalismo occidentale e l'integralismo islamico. Tale antitesi oscurò definitivamente la polarizzazione Carabi, i regimi comunisti sopravvissuti all'esaurimento della guerra fredda sono stati investiti tra la fine del 20° e l'inizio del 21° ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] fino alla condanna a morte. In tale prospettiva ogni azione dello Stato che vada al di là della garanzia dell'ordine e della settembre. In poche settimane, nell'autunno 2001, il regime islamico dei Ṭalibān, che si era rifiutato di consegnare Ibn Lādin ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] della tradizione ebraica e cristiana. E il filosofo islamico Ibn Khaldun sostenne nel Muqaddima che l'influsso seguaci. Da una prima indagine condotta tra i parlamentari degli Stati membri degli Stati Uniti, da una parte, e i loro elettori, dall' ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] su scala regionale in funzione antisovversiva, e l’Organizzazione della Conferenza islamica (Oic), che annovera peraltro fra i suoi membri anche i grandi stati musulmani asiatici.
In Africa operano sia un’organizzazione continentale che numerose ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] hanno sempre avuto vita difficile e dove l’influenza di posizioni integraliste ed estremiste all’interno del mondo islamico sono state viste come un terreno favorevole per l’espansione e il radicamento del terrorismo.
La spinta alla democratizzazione ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] di Islamabad di acquisire in tal modo un ruolo preminente nel mondo islamico: il potenziale nucleare pakistano è stato infatti talvolta caratterizzato come ‘arma nucleare islamica’.
Le motivazioni indiane per acquisire un potenziale nucleare sono ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...