Gambia
Stato dell’Africa occidentale. Comprende un ristretto territorio sulle due sponde del fiume Gambia ed è circondato, tranne un breve tratto di costa oceanica, dal Senegal, col quale condivide il [...] carattere prevalentemente islamico, la composizione della popolazione (comunità principali: wolof, mandingo, fula, jola, sarahule) e la storia fino alla creazione di un possedimento da parte degli inglesi, già attivi nell’area dal 17° sec., che nel ...
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Ciad
Stato dell’Africa occid., situato a E del Lago Ciad (in via di prosciugamento); include una metà settentr. semidesertica (islamizzata e in parte arabofona) e un Centro-Sud agricolo più densamente [...] , parte dell’Africa equatoriale francese (1910), il C. fu Stato autonomo nel 1958 e indipendente nel 1960, sotto la presidenza di . e filofrancese, in un contesto di contrapposizione col Nord islamico. Le ribellioni di G. Oueddei e H. Habré avviarono ...
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Sokoto
Città della Nigeria, capitale del califfato islamico fondato nel 1804 nelle terre hausa da ‛Uthman dan Fodio dopo un grande jihad, che divenne forse lo Stato più popoloso dell’Africa sub-sahariana [...] sulla schiavitù. S. fu fulgido centro culturale e dottrinale islamico. Gli inglesi occuparono S. nel 1903, spartendosi i suoi quadro del governo indiretto. Oggi S. è capitale di uno Stato federale della Nigeria e il suo sultano (in hausa sarkin) ...
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Borno
Stato federale ed emirato della Nigeria. Antico regno (Bornu) a S-O del Lago Ciad, negli odd. Nigeria, Ciad e Camerun. Islamizzatosi a partire dal sec. 11°, venne sottomesso nel 13° sec. dalla [...] e mercantile transahariana. Entrato in decadenza nel 17° sec. e attaccato dai nel 1808, risorse a opera del riformatore islamico Muhammad al Amin al Kanemi, che fondò una nuova capitale, Kuka. Invaso dall’avventuriero arabo Rabeh Zubair nel 1893 ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] si sviluppa a scala europea, tra l'ipotesi in cui gli Stati verrebbero a perdere ogni potere sostanziale e quella in cui permarrebbero culturali - in primo luogo, l'integralismo islamico - che, secondo alcune interpretazioni, rappresenterebbero una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] nulla indicato per un corso universitario della Facoltà di arti e, in effetti, sia in Occidente sia nei paesi islamici era stato sostituito da una serie di compendi astronomici, adatti anche per gli studi più avanzati.
L'impostazione dell'università ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] da Costantinopoli". Va ricordato che la situazione descritta nella lettera si verificava in un'epoca in cui gli Statiislamici avevano già conosciuto le guerre condotte dai crociati. Tuttavia le carovane mercantili riuscivano a passare attraverso gli ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] kmq) e la Libia (appena 3 abitanti/kmq), i grandi Stati desertici per eccellenza.
Al di là delle differenze tra i sola eccezione dell'Albania, che ha un comportamento demografico tendenzialmente 'islamico' - fra il 9 e il 13‰, quelli di mortalità ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] Dal sec. 14° si fece preponderante il dominio arabo e l’islam, già presente da prima del crollo dei regni cristiani, dilagò. Dall 1999 si scatenò nel Paese uno scontro ai vertici dello Stato tra il presidente al-Bashir e il potente ideologo del ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] (in particolare a Cuba) e nel resto del mondo, gli Stati Uniti si sono trovati coinvolti in diversi conflitti, tra i quali americana a questa sfida, che il terrorismo di matrice islamica ha mantenuto ben viva negli anni successivi con nuovi attentati ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...