Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] in Kūfa «determinante per la storia universale», in quanto avvenimento che segnò il passaggio
dallo Stato arabo all’Impero Islamico, cioè da una dimensione nazionale ad una dimensione internazionale, che avrebbe avuto conseguenze rivoluzionarie nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] da una strega la ricetta di un unguento capace di provocare uno stato onirico, al cui termine il ricordo del volo e del sabba innamorato per resuscitare un morto evoca un grande astrologo islamico, ma nella finzione guida una banda che profitta dell ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] in tal modo di aggirare un fondamentale precetto islamico. I pericoli (della fatica Marco non parla mai Sebastiano, andarono distrutti in età napoleonica.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Cassiere della bolla ducale, Grazie, reg. 1, c ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] , non si sviluppò nell’isolamento al quale la vigorosa espansione del mondo islamico aveva costretto l’Europa. Un secolo prima di Carlo Magno in quel mondo era stata realizzata una riforma monetaria altrettanto significativa. La relazione tra i due ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] critico allo studio delle dottrine politiche del '600 italiano, è stata pubblicata postuma (a cura di P. Napoli, Macerata 1999). che nel volume L'infinita trama di Allah. Viaggi nell'Islam 1973-1987 (Roma 2002) ha raccolto insieme scritti di viaggio ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] segreti del "presente vivente".
Nel 1953, dopo un breve periodo negli Stati Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, il M. M. continuò l'esplorazione dell'Oriente: in particolare nel mondo islamico, intorno al Mar Rosso. Nel 1958, per le sue ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] sposato Vittoria Colonna, dell'illustre famiglia romana che era stata già rivale e nemica dei Caetani; ma quell'unione, , n.s., LIX (1936), pp. 5-20; C. A. Nallino, L. C. islamista, in Oriente moderno, XVI(1936), pp. 48-52; M. Guidi, Commem. di L. C ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] , almeno dopo il giugno del 1657 e non - come è stato talvolta ipotizzato - nel 1650, anno di pubblicazione della sua ultima divide e si dilania, indebolendosi e favorendo l'espansionismo islamico, e il compito di riparazione che spetta al popolo ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] di Sardegna contro Mugìahid, l'ultimo e il più funesto invasore islamico. La politica di B. fu, però, piuttosto contraria all' Pisani, secondo il Besta (pp. 76 s.), sarebbe stata rivolta soprattutto contro lo stesso B. e testimonierebbe una rottura ...
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Politico ed esponente del clero sciita iraniano (Khomein 1900, secondo altre fonti 1902 - Teheran 1989). Formatosi nei principali collegi religiosi sciiti iraniani, si distinse come avversario dei provvedimenti [...] del clero sciita e a sé stesso la guida suprema dello Stato. In questa veste, K. represse duramente l’opposizione laica e di esportazione della rivoluzione islamica, aiutando o incoraggiando esperienze simili in tutto il mondo islamico. Nel 1980, S. ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...