Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] C. La colonna con la sfinge, rappresentata ad ali stese ed accovacciata, è stata datata attorno al 56o a. C., tra gli esempî dei Nassii e dei Delii il leone.
f) Periodi tardo-romano, proto-bizantino e proto-islamico (IV-XI sec. d. C.). - Gli scavi e ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Sri Lanka
Hans-Joachim Weisshaar
Sri lanka
di Hans-Joachim Weisshaar
Il territorio di Sri Lanka è costituito dall'isola di Ceylon e da isole e penisole che, [...] Black Ware. Contatti con l'Occidente sono testimoniati da ceramiche invetriate, dette "sasanidi-islamiche", e da frammenti di anfore. Le prime ceramiche invetriate sono state rinvenute in contesti databili al III sec. d.C. La Red Polished Ware (RPW ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] arti e scienza anche nei secoli successivi, sotto il dominio islamico. Solo l'invasione di Genghiz Khan nel sec. 13° ), avendo sezionato alcuni punti del muro, ritiene che esso sia stato innalzato su terreno vergine nei secc. 8°-9° e poi rinforzato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] fra l’VIII e l’XI secolo, che sarebbe stato riequilibrato a favore dell’Occidente latino, con il movimento religiose, anche prima della conquista araba e della diffusione dell’islamismo: culti pagani di divinità locali, dei universali come Mitra, ...
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L'archeologia del Medio Oriente: Iran e Asia Centrale
Pierfrancesco Callieri
Iran
L'antica Persia iniziò ad attrarre l'attenzione dei viaggiatori occidentali già dal periodo medievale, ma un interesse [...] se con una spiccata predilezione per il periodo islamico. L'orientalistica russa poteva finalmente disporre liberamente (ed.), Drevnejšie gosudarstva Kavkaza i Srednei Azii [I più antichi stati del Caucaso e dell'Asia Centrale], Moskva 1985; G.A. ...
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India, Nepal, Pakistan e Afghanistan
Maurizio Taddei
La ricerca archeologica in India fu fenomeno d'importazione. Essa pertanto nella sua fase iniziale subì in maniera determinante l'influenza ideologica [...] questa fase molta attenzione veniva rivolta ai monumenti islamici. Assai più consapevoli dei processi di formazione dei Gandhara Grave Culture (II-I millennio a.C.) è stata portata alla luce dapprima dalla Missione Archeologica Italiana, poi ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] l'arte iranica - della lotta a cavallo, sia stato risolto - qui - dagli scultori sassanidi ricorrendo alla convenzione alla luce, oltre a strati achemènidi e sassanidi, uno strato islamico antico.
Naqsh-i rustam - darabgird. - Località presso l' ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] teorica che pratica, ha comunque favorito gli spostamenti: così in India talune macchine idrauliche sembrano essere state introdotte in epoca islamica, mentre la Spagna vide apparire i qanāt, un ingegnoso sistema che utilizzava le falde acquifere ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] porto. Degli edifici sorti a P. sotto il dominio islamico rimane ben poco di individuabile con certezza: i resti archeologici un razionale centro di azienda; il palazzo fortificato è stato infatti eretto su un terrapieno-banchina sporgente, con tre ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] trasferiti nello stesso ambito cristiano e trasmessi al mondo islamico. La battaglia di Nihāwand, del 21 dell'Egira o meglio come l'ultima e suprema rivelazione. La rivelazione era stata ricevuta da Mani (nato nella Babilonia meridionale nel 216-17 ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...