Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] nei confronti dei paesi che la circondavano. La politica di allargamento è stata la strategia di politica estera di maggior successo: l’Unione è riuscita a sostenere la transizione verso la democrazia e il mercato europeo dell’Europa centrale ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] .
È subito evidente come la transizione sia difficile e ambigua: in realtà, tra i progetti dei golpisti non rientra affatto l’instaurazione di un regime democratico. E infatti, a partire dal colpo distatodi aprile, il Portogallo attraversa diciotto ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] della prima configurazione. C'è da chiedersi se i due modi non possano allora essere stati presenti contemporaneamente in quest'epoca ditransizione. Ciò spiegherebbe perché i testi utilizzano indistintamente i termini al-ḥaqqa (lett. il solo ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] sono occorsi da quando la Carta delle Nazioni Unite è stata scritta, specie in considerazione dei nuovi equilibri di potere emersi a seguito del recente processo ditransizione dello status di potenza da alcune regioni mondiali ad altre, e che hanno ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] diverse regioni del mondo. Sono ormai 114 gli stati che hanno ratificato lo Statutodi Roma (altri 40 l’hanno firmato ma non violazioni, per le commissioni di giustizia ditransizione, di aiuto nella ratifica di trattati internazionali (sono 35 i ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] transizione pacifica del Sudafrica post-apartheid. Crescenti, inoltre, sono i casi di ‘diplomazia degli attori religiosi’, come la mediazione della comunità di Sant’Egidio nell’accordo di aree depresse di quest’ultimo stato, di migliaia di migranti ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo statodi salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] Mondiale per il Commercio (Wto). I limiti di questa integrazione sono stati causati tanto dalla lentezza e incoerenza della transizione post-sovietica, quanto dalla frequente decisione degli Stati Uniti di scegliere la via non dell’integrazione ma ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] consona alle mutate circostanze geostrategiche. Anche da parte della Nato - specialmente dopo la transizione negli Stati Uniti dalla presidenza di George W. Bush a quella di Barack Obama - sembra esservi un’aperta disponibilità a concordare una nuova ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] siano prevalentemente di emigrazione o di immigrazione. La Francia ha effettuato la transizione da paese prevalentemente di emigrazioni a clandestina, che gli statidi arrivo cercano di combattere anche con politiche di espulsione. I governi ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] sono occorsi da quando la Carta delle Nazioni Unite è stata scritta, specie in considerazione dei nuovi equilibri di potere emersi a seguito del recente processo ditransizione dello status di potenza da alcune regioni mondiali ad altre, e che hanno ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....