Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] , il luciferiladenilato viene ossidato a ossiluciferina (L):
In questa seconda reazione la luciferina ossidata passa attraverso uno statoditransizione eccitato prima di dissociarsi dalla luciferasi. La dissociazione dall'enzima e il ritorno allo ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] col calore né comunque essere nuovamente portate allo stato plastico.
È possibile trasformare una macromolecola a solo in presenza di catalizzatori, costituiti da complessi degli alogenuri di titanio, di vanadio ecc. (metalli ditransizione del IV e ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] mera constatazione di un danno terminale ipoteticamente di natura ossidativa. Questo ha anche aperto nuovi orizzonti alle prospettive terapeutiche. Tutta la medicina, nei suoi aspetti molecolari, è stata coinvolta in questa transizione, ma alcuni ...
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Parte della chimica che studia gli effetti chimici permanenti dell’interazione fra radiazioni elettromagnetiche (nel campo del visibile e dell’ultravioletto) e materia.
Generalità
Alla f. ha dato un forte [...] , disattivazione, transizione, trasformazione chimica (fotoliti, isomerizzazione, dimerizzazione, sintesi ecc.); questi fenomeni, non di rado tutti o in parte coesistenti, sono generalmente accompagnati da un recupero dello stato fondamentale non ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] ), della dinamica dei processi chimici elementari (D.R. Herschbach, Y.T. Lee e J.C. Polanyi, 1986) e degli statiditransizione delle reazioni chimiche estremamente veloci (M. Eigen, R.G.W. Norrish e G. Porter, 1967) fino alla scala dei femtosecondi ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] derivati, i quali per ulteriore condensazione danno origine alle particelle carboniose solide. Mediante la teoria dello statoditransizione è stato possibile dimostrare che i precursori sono idrocarburi ciclici alifatici non solo a 6, ma anche a 5 ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] G≠. Tale entità rappresenta la differenza tra l'energia libera dello stato fondamentale e quella dello statoditransizione (complesso attivato). Lo statoditransizione si definisce come quello stato in cui una molecola è in condizioni tali da dare ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] . John C. Polanyi riesce a evidenziare per via spettroscopica le caratteristiche dello statoditransizione, o complesso attivato, relativo alla reazione fra fluoro atomico e molecole di sodio. Polanyi riceverà il premio Nobel 1986 per la chimica.
Un ...
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La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] La catalisi enzimatica, dovuta agli enzimi descritti prima, aumenta la costante di velocità abbassando questa barriera energetica, spesso stabilizzando lo statoditransizione tra substrato e prodotto. Gli chaperon molecolari, invece, facilitano il ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...]
Negli anni trenta M. Polanyi e H. Eyring svilupparono la teoria secondo cui si forma un complesso attivato come statoditransizione per ogni stadio elementare di una reazione. Essi avanzarono l'ipotesi che la formazione e la successiva conversione ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....