CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] il logico sbocco di un intenso e appassionato impegno civile e culturale.
In quest'"aria di tipica transizione, ove un prepotenze e l'attività inaudite di quell'idre fatali alla Chiesa ed alla Società". Se Paolo Sarpi era stato nel '600 l'"uomo ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] considerato un antesignano di tali patteggiamenti e "macolismo" è stato definito quel sistema di potere che in pp. 49, 97-99, 111, 258, 274, 291, 313; E. Franzina, La transizione dolce. Storie del Veneto tra '800 e '900, Verona 1990, pp. 242, 246, ...
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GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] , osservando direttamente la relativa transizione, mediante l'uso di un fascio di microonde di appropriata lunghezza d'onda: , fisico teorico dello stato solido, formatosi in Inghilterra e negli Stati Uniti. La collaborazione fu di breve durata; essa ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] di mera transizione, in quanto i vertici vaticani avevano deciso la fusione dell'Avvenire d'Italia di Bologna con L'Italia di Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero degli Interni, Dir. generale di Pubblica Sicurezza, cat. G 1, b. ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] per stabilire una transizione tra la scapigliatura iniziali entusiasmi panteistici, era stato favorito nel C. da Regis, Un poeta modernista. C. C., Roma 1910; D. Mantovani, La buona novella di C. C., in Corr. della sera, 8 apr. 1910; G. A. Borgese, ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....