CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] diStatodi Roma, cart. 86, n. 514) dello "stato pn.te" della cappella di S. Leone II in S. Maria di Costantinopoli dei Siciliani, eseguito forse in vista didi un periodo ditransizione, avesse un felice talento di assimilazione nei confronti di ...
Leggi Tutto
LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] presso l'Archivio diStatodi Bologna (Foschi).
Il L. eseguì inoltre una pala per la chiesa di S. Giacomo Maggiore tra 1576 e 1595: riletture di un'epoca ditransizione, in Atti e memorie della Accademia Virgiliana di scienze, lettere e arti, ...
Leggi Tutto
GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] fin dall'inizio della carriera, assunse, negli anni ditransizione verso la dittatura fascista, un particolare valore poiché pubbliche, spesso all'estero, e anch'essa in statodi sofferenza per gravi difficoltà d'ordine tecnico e burocratico ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] di un governo di emergenza. Da formarsi su impulso del capo dello Stato, questo governo fuori dai partiti avrebbe dovuto innanzi tutto affrontare nelle piazze la probabile reazione delle sinistre, quindi gestire con ordine la delicata transizione ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] di un momento ditransizione politica e sociale della Repubblica e del patriziato di cui faceva parte, ed al servizio di , cc. non numerate.
La carriera politica, in Arch. diStatodi Venezia, Segretario alle Voci. Elezioni del Maggior Consiglio, reg. ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] ultimo. Avulsa dal luogo in cui la facciata era stata concepita, diventa oggi difficile cogliere la derivazione dei nessi : definisce la terminazione del cortile, costituisce il filtro ditransizione tra quest’ultimo e il giardino, e rappresenta una ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] della signoria relegando il M. a uno statodi subalternità.
Alla morte di Sigismondo Pandolfo, sopraggiunta il 9 ott. e Feltreschi, il M., approfittando della transizione sul soglio pontificio, in seguito alla morte di Paolo II, riuscì a sanare la ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] temi delle statue e. dei bassorilievi eseguiti dal Leoni erano stati qui tratti da una "scrittura" dello stesso C. responsabile [veneti] di maggiore qualità nell'ambito di... un gusto neoclassico ditransizione, con l'uso di soluzioni nel genere ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] interventi realizzati a Mantova, contemporaneamente o alternativamente, nel decennio ditransizione fra Sei e Settecento. Alla corte dei Gonzaga il G. si occupò anche di interventi di architettura; a lui si deve infatti la cavallerizza coperta nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] l'edicola terminale o questa e la tribuna, sono state ridiscusse in modo critico e con nuove argomentazioni da Giubbolini di G. "un interessante capitolo ditransizione al gotico tardo e di progressivo, per quanto cauto, aggiornamento sulle novità di ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....