CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] tesero poi ad accentuare questa continuità.
Tuttavia la transizione non fu immediata né esente da travagli. Già riguarda la documentazione sul C. reperibile presso l'Arch. centrale dello Statodi Roma (e che è riportata nel testo); si vedano poi L ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] la propria abilità imprenditoriale (Arch. diStatodi Roma, Notai segretari di Camera, Lucius Calderinus, 370, cc 1576 e 1595: rilettura di un'epoca ditransizione, in Atti e memorie dell'Accademia nazionale Virgiliana di scienze lettere ed arti, n ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] di tragedie, appartengono a una fase di graduale transizione da esperienze tardoumanistiche di 584) in distici pubblicato nella Cronica, c. 34v.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Mantova, Documenti patrii d'Arco, b. 220: C. d'Arco, Famiglie mantovane ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] di "una fase ditransizione, post-riccesca, pittoniana, con presagi, verso il 1735-'40, dell'arte di Vita dei pittori veneti e dello Stato veneto [1728], 1790; O. Bertotti Scamozzi, Il forestiere istruito delle cose ... di Vicenza, Vicenza 1761, pp. ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] sia dall'esclusione di casi applicativi; essa incontrò una certa fortuna nella fase ditransizione dalla manualistica secentesca a : stato presente del Vesuvio; confronto di questo con l'antico mediante una raccolta ordinata cronologicamente di tutte ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] i provvedimenti del tesoriere non poterono che essere ditransizione, di accomodamento e di attesa, onde rendere possibile un minimo funzionamento della macchina finanziaria, essendo stato l'ordinamento napoleonico pressoché smantellato, anche nelle ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] Pianta di Siena, conservata nell'Archivio diStatodi Siena, desunta da una celebre incisione del 1595 su disegno di Francesco Vanni il M. firmò e datò una serie di opere di un certo rilievo nella transizione verso la fase più matura, caratterizzata ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] le proposte di provvedimenti occorrenti al passaggio dallo statodi guerra allo statodi pace, detta ad Indicem; La transizione dall'economia di guerra all'economia di pace in Italia e in Germania dopo la prima guerra mondiale, a cura di P. Hertner-G ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] due secoli precedenti ed i trattati sulle scritture che seguiranno, essendo... un volume di tecnica, nel quale è stato incluso un capitolo sulla tenuta dei conti... "una opera ditransizione da un periodo all'altro..." (Melis, p. 605).
Ma le indagini ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] inserendosi con duttilità nella fase ditransizione dal farraginoso sistema di leggi tipico dell'ancien régime per il re in cui si chiedeva l'abrogazione degli antichi statuti novaresi, giudicati ormai anacronistici. Il governo prese tempo per la ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....