JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] dichiarato in statodi guerra, presso la 35a divisione di fanteria mobilitata. di A. Mosconi, con il risultato di accelerare i tempi della transizione e di portare, se non a compimento, almeno in avanzata fase di realizzazione il processo di ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] benevola premura in soccorso dei cittadini romani di ogni ceto - in uno dei periodi ditransizione più bui e drammatici della storia della città - la resero ben presto oggetto di particolare devozione. La canonizzazione di F. fu proclamata nel 1608 e ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] rappresentanza e riforma dello Stato nell'età dei sistemi politici di massa (1918-1925), a cura di F. Grassi Orsini - G. Quagliariello, Bologna 1996, ad ind.; A.G. Ricci, Aspettando la Repubblica. I governi della transizione. 1943-1946, Roma 1996 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] concludeva un ducato ditransizione, durato poco più di un anno. In un momento di difficoltà come quello attuale occorreva una personalità decisa al tempo stesso condottiero, diplomatico, amministratore, e la scelta del D., che già era stato a lungo ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] esorbitava dai poteri che a norma di Costituzione competevano al capo dello Stato.
È stato in proposito osservato come la concezione voti della destra considerando quello di Tambroni un governo amministrativo e ditransizione.
In realtà Tambroni, con ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] la scoperta della presenza di bande molecolari (in particolare del CN) durante la fase ditransizionedi alcune Novae (tra razzi e satelliti fuori dell'atmosfera; pionieri in questo campo erano stati due italiani emigrati in America, B. Rossi e R. ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] . L'atto non si distaccava dal cliché che era stato seguito nella precedente transizione dei poteri signorili, quella del 1329. Sebbene l'arbitrium fosse stato assegnato alla pari e in solido ai tre figli di Mastino, in realtà il solo D. esercitò il ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] mediocre scodella disegnata da Ignazio di Nardo.
Benché fosse stato precettore di disegno di Ferdinando IV nell'età giovanile, del G. appare non priva di contraddizioni, tipiche del periodo ditransizione fra tardobarocco e neoclassicismo; e, ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] dai bilanciati contrasti chiaroscurali.
Tale momento ditransizione è attestato da alcuni dipinti nel 601-622; D. Puncuh, Collezionismo e commercio di quadri nella Genova sei-settecentesca, in Rassegna degli Archivi diStato, 1984, n. 1, pp. 164-218 ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] socialisti (La Plebe, 11 luglio 1877) come "ponte ditransizione" e "campo d'un'agitazione pel conseguimento del suffragio della guerra. È probabile che egli non sia stato estraneo alla preparazione del convegno socialista italo-svizzero tenutosi ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....