COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] . ibid., IL 5-19), cui si ridussero i novanta che sarebbero statidi norma assegnati al suo priorato: il C. fu uno dei due priori che, in quest'età ditransizione caratterizza la mentalità del mercante rispetto a quella di tutti gli altri membri del ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] a una precisa considerazione dei fatti che caratterizzavano un'età di rapida e violenta transizione ed annunziavano l'avvento di un'epoca in cui il giuoco politico italiano sarebbe stato travolto nel più vasto confronto degli equilibri e delle ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] questo disegno vi era la convinzione che l'ascesa del proletariato era ineluttabile e, di conseguenza, era inevitabile anche la transizione dallo Stato liberale tradizionale verso un regime più democratico.
"Noi - disse alla Camera il 4 febbr. 1901 ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] vi fosse la condizione di gravidanza e di puerperio, potrebbe far pensare a uno statodi ritiro, di dissociazione, a una transizione da essere dentro a essere fuori del corpo materno sia per il bambino graduale: sensazioni di essere in un ambiente di ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] tardi, nella sua autobiografia, « Il viaggio sul Beagle è statodi gran lunga l’avvenimento più importante della mia vita e ha di stabilità a brevi periodi di cambiamenti; questa teoria spiegherebbe la mancanza, in molti casi, di forme ditransizione ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] segreto di eleggere un candidato di compromesso come soluzione ditransizione, scegliendo Commedia" (Sei saggi danteschi), Roma 1960, pp. 315 ss.; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 228 s. e passim; B.Nardi, E ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 1979), in cui, definendo "fumosi" i modelli ditransizione al socialismo indicati dal segretario, affermava che la situazione rinvia agli Indici degli Atti (al novembre 1985 non sono stati pubblicati quelli relativi alle legislature VII e VIII).
Tra i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] regime fascista alla rifondazione statale repubblicana, che vedono Croce impegnato in prima persona nell’opera di salvazione dello Stato unitario e ditransizione verso il rinnovato assetto istituzionale. Croce si trova allora ad assommare un ruolo ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] fase in corso come ditransizione e solo in quest’ottica la sua posizione convergeva con quella di Berlinguer, ma non dalla prigionia prodotte per il processo sono state versate all’Archivio diStatodi Roma; Atti Assemblea Costituente, Attività ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] («tra quel che i padri conciliari volevano e quel che è stato mediato all’opinione pubblica e che, poi, ha finito per dell’elezione, come un papato ditransizione e quasi di ‘decantazione’ dopo quello, epocale, di Giovanni Paolo II, ha compiuto ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....