CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] ricche) e sovente rivestite internamente di una cortina di ciottoli di fiume. È stato rilevato inoltre che di regola le tombe si presentano riuniva l'arengo, adottò forme romanico-gotiche ditransizione: facciata a capanna, interno ad aula ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] stato il matrimonio, il 19 ottobre 1469, di Isabella di C. e di Ferdinando d'Aragona. In quel momento, la Corona di C., simbolo del re diditransizione. Inizialmente il lavoro dei traduttori si concentrò sulle versioni in latino di testi arabi di ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] più complessa e meno uniforme di quanto fosse stato supposto. Tra l'altro, il tipo di insediamento romano era anch'esso 7ss.) - che i secc. 4°-5° segnino il momento ditransizione tra il Tardo Antico e il Medioevo, diventa importante - rileva Fehring ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] strutture stanti potevano essere comprese come complessi di forze in uno statodi equilibrio statico; ciò poté costituire a ditransizione al Gotico. Spettò dunque a Bony il compito di realizzare il magnum opus sognato da Gall; la magistrale opera di ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] fig. 12). Una zona priva di licheni nel centro urbano di solito è seguita da una zona ditransizione, in cui la crescita dei pigmenti consentono di identificare una condizione di stress e di danno (Lichtenthaler, 1996) indicando lo statodi salute e ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] intensi su fondo oro. Sono manoscritti appartenenti soprattutto al gruppo ditransizione (San Pietroburgo, Saltykov-Ščedrin, Lat. Q.v.V , Wilkinson, Gray, 1933, tav. IXb); altri fogli sono stati venduti presso Sotheby's (6 dicembre 1967, lotti 6-8; ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] ricomposto con le parti superstiti e con qualche arbitrio nella collocazione originaria; di impronta chiaramente senese (Carli, 1982), sembra opera ditransizione fra la tomba di Gregorio X e quella del vescovo Tarlati, entrambe nella cattedrale. La ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] la cera nel periodo ditransizione tra Antichità e Medioevo fu l'anello (v.) sigillare di tradizione romana, sia latine tendono a essere datati entro il sec. 6°, ma è stato ipotizzato che l'uso dell'alfabeto latino sia comparso con la riconquista ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] .In termini di contenuto, come di progettualità architettonica, il concetto informatore della transizione dal mondo romanico intervento del cantiere era statodi maggiore entità. Anche dove appare una qualità artistica di prim'ordine furono all ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] figurative risente di una complessa condizione di intellettuale vissuto in un'età ditransizione, che lo ritratto di P., quello di Nardo di Cione nella cappella Strozzi di S. Maria Novella a Firenze (1355-1357), è stato eseguito solo sulla base di ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....