GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Strabone, è quello di fornire un insieme ben coordinato di notizie utili agli uomini distato e di governo, ai capi di spedizioni militari, ai , nonché la maggiore importanza data ai tratti ditransizione. Trouessart (1890) mise in giusto rilievo il ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] 1]
o, in termini di rappresentazione distato, dalle:
formula [
2]
dove x(t) è il 'vettore distato' (di n componenti), A è una cambiamento in specie osservato in zone ditransizione tra due tipi diversi di sistemi lungo un gradiente fisiografico. ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] in transizione verso regimi di mercato rinviano a una specifica rassegna nell'ambito di una più del periodo di fruibilità dei sussidi di disoccupazione (benefit ratios), che incideranno ancora sull'impatto deterrente dello statodi disoccupazione ...
Leggi Tutto
di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] le funzioni più disparate. Il ferro rappresenta infatti l'elemento ditransizione più abbondante nei sistemi viventi. Esso è presente come Fe2+ e Fe3+. La forma a statodi ossidazione +3, favorita in condizioni aerobiche, risulta insolubile per la ...
Leggi Tutto
Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] di nodi era sostanzialmente contenuto. Citiamo fra i problemi studiati quello della transizionedidi natura MIMD (anche se il suo modo di utilizzazione tipico è sempre statodi tipo SIMD), con una velocità teorica di 14 gigaflops, ed efficienza di ...
Leggi Tutto
Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] tra le diverse prospettive è stato un cambiamento di obiettivo: non più la ricerca di una verità definitiva su come strumenti espressivi di un'estetica conseguente.
Particolarmente illuminanti, in questo senso, sono i momenti ditransizione in cui ...
Leggi Tutto
Risparmio
Claudio Sardoni
(XXIX, p. 453; App. II, ii, p. 721; III, ii, p. 625; V, iv, p. 539)
Tendenze del tasso di risparmio negli anni Novanta
Nel 1995 il Fondo monetario internazionale rilevava che [...] il Fondo monetario, un fattore importante alla base del calo del tasso di r. dei paesi ex socialisti è stato il venir meno del cosiddetto r. forzoso. Prima dell'attuale fase ditransizione, l'elevata propensione al r. era in larga misura dovuta alla ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] l'assetto generale.Una variante è la teoria della "transizionedi potenza" (v. Organski e Kugler, 1980). Per mercenari non avevano diritto allo 'statutodi combattente' e quindi di prigionieri di guerra in caso di cattura.
La condotta delle ostilità: ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] e tombe a incinerazione.
A questo periodo ditransizione tra le culture del Bronzo e quelle dell'età del Ferro è stato dato il nome di Protovillanoviano, per porre in evidenza l'identità del rito funebre di queste necropoli ancora dell'età del Bronzo ...
Leggi Tutto
Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] nei momenti ditransizione e di più evidente mutamento sociale che i modi di regolazione sociale, e le istituzioni che ne derivano, appaiono più visibili, meno ovvi e perciò più fragili. Per tali ragioni la questione dello statuto teorico e sociale ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....