GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] , nn. 52, 87-89; Il Museo diplomatico dell'Archivio diStatodi Milano, a cura di A.R. Natale, I, 1, Milano 1968, nn. ditransizione politica ed economica dai Longobardi ai Franchi in Bergamo, tesi di laurea, Università cattolica del S. Cuore di ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] ruolo del G. fu basilare: non solo egli fu membro della Balia incaricata di governare lo Stato fiorentino nel difficile momento della transizione, ma, nell'ambito di essa, fu anche eletto tra i Dodici riformatori, che avevano precipuamente il compito ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] politica della famiglia, che nel periodo della transizione dalla Repubblica al principato si era dimostrata II, II, 295, cc. 68r-69: Canzone in morte di D. D. Per la data di morte cfr. Arch. diStatodi Firenze, Medici e Speziali, 256, c. 100r. V. ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] ufficiale, Marchisio scriba, la stesura degli Annali era stata affidata collegialmente a membri della Cancelleria del Comune, ditransizione per il Comune, desideroso di difendere la propria neutralità nel conflitto ormai imminente tra Manfredi, re di ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] un ruolo di primo piano nell'atto finale del Regno delle Due Sicilie e nella successiva transizione, senz' Arch. centr. dello Stato, Consulta araldica, b. 262, f. 1868; Arch. diStatodi Napoli, Alta polizia, b. 17; Prefettura di Polizia, bb. 1640 II ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] . Gestì in modo equilibrato ed efficace la transizione nel Comune di Milano; dopo le dimissioni della giunta moderata di Emanuele Greppi, nel 1913, indicò come regio commissario Filippo Olgiati, che era stato suo vice in prefettura fino a poco prima ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] parti cercava di assumere il controllo assoluto della città. Appartiene a questo periodo ditransizione un anch'essa appartenente a un'importante famiglia pisana.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Pisa, Arch. Affiata, n. 230,c. 14v; Ibid., Comune ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] DC. Il permanere dello statodi tensione tra socialisti e democristiani, all'indomani di una vivace campagna elettorale, . Per decantare la situazione si pensò allora di fare ricorso a un governo ditransizione e il G. fu ritenuto l'esponente politico ...
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LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] optime" il 5 febbr. 1505 (Arch. diStatodi Venezia, Consiglio dei dieci, Misti, reg. 30 di Marco Foscari, cugino di Gritti per parte di madre, inviato come ambasciatore ordinario a Roma (2 sett. 1522). Erano gli anni della complessa transizione ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] al defunto padre Selim, e questa transizione comportò necessariamente una stasi nella politica turca di S. Croce.
Il G. morì di peste nella sua campagna di Arquà, dove si era rifugiato per fuggire il morbo, nel 1528.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....