PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] nella prospettiva, non realizzatasi, di un papato ditransizione. Durante gli scrutini, Francesco Pisani nella chiesa romana di S. Marco Evangelista, dove fu eretto il monumento funebre.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Miscellanea Codici ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] da un certo momento in poi quell’imponente cantiere di lavoro che l’ha prodotta. Una trentina di essi sono stati raccolti e pubblicati in un volume postumo che nel suo titolo, Transizione epocale, esprime perfettamente il giudizio complessivo che ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , una scarsezza di spirito organico. Sono caratteristiche le quali si adattano al periodo ditransizionedi B. tra modo speciale per il suo rapporto all'Opus Dei - è sempre stato ritenuto un dimetro giambico, ma tale richiamo non sembra necessario e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] intensa attività pontificia di relazioni con l'Est europeo volta ad attenuare il persistente statodi oppressione in cui 1950, Paris 1987, ad indicem; G. XXIII. Transizione del Papato e della Chiesa, a cura di G. Alberigo, Roma 1988; R. Allegri, Il ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il programma del corso del 1764-65 è nell'Archivio diStatodi Pavia, Università di Pavia. Rettorato, cart. 211, fasc. 8). Tuttavia della lirica ditransizione tra Arcadia e neoclassicismo; certi suoi versi mostrano che l'austerità di vita ed il ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] pose in sintonia con il cardinale Ercole Consalvi, segretario diStatodi Pio VII, il cui realismo politico si sarebbe dovuto, si fosse deciso, per venirne a capo, di puntare su un papa ditransizione e di rinviare la sfida decisiva a un momento più ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] benevola premura in soccorso dei cittadini romani di ogni ceto - in uno dei periodi ditransizione più bui e drammatici della storia della città - la resero ben presto oggetto di particolare devozione. La canonizzazione di F. fu proclamata nel 1608 e ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] sia dall'esclusione di casi applicativi; essa incontrò una certa fortuna nella fase ditransizione dalla manualistica secentesca a : stato presente del Vesuvio; confronto di questo con l'antico mediante una raccolta ordinata cronologicamente di tutte ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] i provvedimenti del tesoriere non poterono che essere ditransizione, di accomodamento e di attesa, onde rendere possibile un minimo funzionamento della macchina finanziaria, essendo stato l'ordinamento napoleonico pressoché smantellato, anche nelle ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] raccomandò di prendere tutti i provvedimenti necessari per garantire una tranquilla e sicura transizione . 259; 645, c. 1; 683, c. 13; 689, c. 289; Arch. diStatodi Roma, Archivio Santacroce, D.16 (349), cc. 384v-423r; Miscellanea famiglie, b. 82/5 ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....