In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] alla transizione dal regime a onde progressive al regime a onde stazionarie genera intervalli proibiti di energia, cioè bande proibite (b, d ecc.), tra intervalli consentiti di energia, cioè tra bande permesse (a, c ecc.). Di tale statodi cose ...
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In fisica atomica, o. atomico, la funzione d’onda associata a un elettrone in un determinato statodi un determinato atomo, mediante la quale risultano definiti l’energia e il momento della quantità di [...] energia maggiore, a uno stato non legato (o. antilegante). La formazione degli o. antileganti consente di spiegare, in termini ditransizione elettronica, l’eccitazione e la diseccitazione molecolare, e di correlare tale transizione alle righe o alle ...
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Aggregati (clusters) costituiti da un elevato numero (sempre pari) di atomi di carbonio (da 40 a 190 ca.) e caratterizzati da un’elevata stabilità. Sono stati chiamati f. per l’analogia della loro struttura [...] litio in ammoniaca liquida si forma un solido bianco, di formula C60H36. Sono stati anche preparati numerosi complessi del C60 con metalli ditransizione.
Gli eterofullereni rappresentano una categoria di derivati dei f. nei quali uno o più atomi ...
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Composto chimico, prodotto di polimerizzazione dell’etilene, avente quindi struttura (−CH2CH2−)n.
Generalità
A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di [...] della viscosità allo stato fuso e indica i grammi di p. che riescono a fluire, in 10 minuti, attraverso un foro di 2,1 mm di cromo esavalente depositato su un supporto di silice-allumina oppure ossidi dei metalli ditransizione addizionati di ...
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superossido Composto chimico contenente lo ione O2̇− (detto esso stesso s.), con un elettrone non accoppiato, che conferisce proprietà paramagnetiche; per metterne in evidenza la natura di radicale, è [...] superossidodismutasi è importante per il mantenimento del corretto stato ossidoriduttivo cellulare, poiché permette l’eliminazione dello ione s. che, in presenza di metalli ditransizione, può essere trasformato in specie radicaliche dell’ossigeno ...
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Chimico italiano (Calvello 1850 - Napoli 1893). Allievo di S. Cannizzaro, assistente all'Università di Roma (1876), ordinario di Chimica docimastica presso la Scuola di Applicazione per gl'Ingegneri di [...] nel 1924, agli ossifluoro derivati di metalli ditransizione che tra il 1986 e il 1993 hanno ricevuto grande attenzione dal mondo della ricerca per le proprietà magnetiche e la luminescenza. M. è stato autore di numerose pubblicazioni, tra cui ...
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I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, [...] fase di liquido isotropo. L’ordine delle varie trasformazioni risulta dunque definito solo per alcune di esse: la transizione nematico infrarossi intensi. Display elettroottici a colori sono stati ottenuti sciogliendo in c. nematici coloranti organici ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] simile obiettivo: si sono tuttavia sufficientemente chiariti i meccanismi cinetici di varî processi catalitici; d'altra parte, la teoria della "velocità assoluta di reazione" o degli "statiditransizione" non può non essere, anche nel campo della c ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] le funzioni più disparate. Il ferro rappresenta infatti l'elemento ditransizione più abbondante nei sistemi viventi. Esso è presente come Fe2+ e Fe3+. La forma a statodi ossidazione +3, favorita in condizioni aerobiche, risulta insolubile per la ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] viene raggiunto incrementando la velocità di raffreddamento nella transizione dalla fase liquida a quella solida di nicchia: secondo una stima nel 2005 il consumo globale di questi materiali sarebbe statodi 360.000 t, per un valore di 150 milioni di ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....