Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] di basi di colonne in pietra che corrono da E a O.
Scoperte recenti hanno chiarito meglio il periodo ditransizione dal sono conservate in situ. Versando del gesso nelle impronte è stato possibile ottenere le dimensioni e la forma delle varie parti ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] transizione, destinato a rimanere senza discendenza" (Vergnolle, 1994, pp. 200-201). Parallelamente, questa soluzione venne utilizzata nel coro di Sainte-Valérie a Chambon-sur-Voueize (dip. Creuse) e in quello di Saint-Léonard-de-Noblat (allo stato ...
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ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] , era stato realizzato reimpiegando la chiesa parrocchiale, a tre navate di stile lombardo ditransizione dal Romanico al Gotico sono inoltre il grande crocifisso in legno dipinto, del 1330 ca., di Saint-Jean di Perpignano e il Cristo giacente di ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] diffusi p. di lastre. La serie più imponente di p. di stucco dipinto è statadi recente scoperta nel palazzo di Pylos (v. inscritto che si conosca.
Uno stadio ditransizione fra il p. di ciottoli e il mosaico di tessere è riconosciuto da Phyllis W. ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] mediocre scodella disegnata da Ignazio di Nardo.
Benché fosse stato precettore di disegno di Ferdinando IV nell'età giovanile, del G. appare non priva di contraddizioni, tipiche del periodo ditransizione fra tardobarocco e neoclassicismo; e, ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] dai bilanciati contrasti chiaroscurali.
Tale momento ditransizione è attestato da alcuni dipinti nel 601-622; D. Puncuh, Collezionismo e commercio di quadri nella Genova sei-settecentesca, in Rassegna degli Archivi diStato, 1984, n. 1, pp. 164-218 ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] quello dell'abbazia di Jumièges (Normandia) e doveva essere stata costruita sotto la direzione di maestranze normanne ( esempio isolato dello stile ditransizione tra Romanico e Gotico, ma al contrario fu seguita da una serie di edifici in cui i ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] restauro del tempio nel IV sec. a. C.
Il mosaico di sassolini nel pronao, già restaurato, sembra che sia stato eseguito nel periodo ellenistico: la tecnica sembra indicare un periodo ditransizione dal mosaico a sassolini all'opus sectile.
iv, 4 (p ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] di raccogliere e di catalogare un buon numero di frammenti ceramici arcaici, a cominciare da un frammento corinzio ditransizione, da una kotỳle dello "stile classico" di ).
Al VI o VII sec. è stata assegnata dal Goodchild la costruzione della Torre ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] strati (Susa B e C) in cui essa è stata trovata, sono noti comunemente con il nome di "Periodo ditransizione". La ceramica non dipinta deriva direttamente dalla produzione vascolare di Uruk ed in seguito anche di Gemdt Naṣr.
Tra gli strati B e C non ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....