SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] al Regno d’Italia aveva significato anche la transizione dal predominio del ‘partito olonista’ a quello del ‘partito cispadano’, con Aldini nella posizione di segretario diStato a Parigi, massima carica di governo per un italiano. Per Smancini ciò ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] era orientato per un papato ditransizione, che durasse pochi anni, in attesa di tempi migliori per la Chiesa -1878), Roma, 1990, ad ind.; C.M. Fiorentino, Chiesa e Stato negli anni della Destra storica. 1870-1876. Il trasferimento della capitale e ...
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MASSIMINI, Fausto.
Gianluca Fruci
– Nacque a Brescia l’8 giugno 1859 da Luigi e da Giulia Barbera, appartenente a un casato patrizio bresciano già aggregato al Maggior Consiglio cittadino.
Il padre, [...] ditransizione presieduti da A. Fortis. A questo, nel corso del 1905, il M. oppose un duplice rifiuto di distrutto. Alcuni carteggi del M. sono conservati nei seguenti fondi: Arch. diStatodi Brescia, Carte Zanardelli, bb. 76, 79, 82-83, 85-86, ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] di quello che viene variamente definito rococò italiano o barocchetto convergono nel comune moto ditransizione Washington 1981, ad Ind.; S.Pinto, La promoz. delle arti negli Stati ital. dall'età delle riforme all'unità, in Storia dell'arte italiana, ...
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MAZZIOTTI, Matteo
Gianluca Fruci
MAZZIOTTI, Matteo. – Nacque a Napoli il 17 giugno 1851 da Francesco Antonio e da Marianna Pizzuti di Montecorvino Rovella, presso Salerno.
Il padre apparteneva a un [...] contro l’ala filogiolittiana che appoggiò i due governi ditransizione presieduti da A. Fortis e sostenne il primo dicastero circostanze» che portarono al colpo diStatodi Luigi Bonaparte, configurato come «atto di bene pubblico» che preservò la ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] gran copia).
Il F. è in una posizione ditransizione, a mezzo fra la vecchia filologia tardo-quattrocentesca , cc. 14v, 19r; Arch. diStatodi Venezia, Notatorio del Collegio, reg. 16, c. 52; Arch. diStatodi Ancona, Arch. comun., Libro dei ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] di nascita e di morte e quella dei matrimonio del D. ci sono state indicate dal rabbino capo della Comunità israelitica di bancario in una economia ditransizione, Milano 1982, p. 17. Per le cariche di amministratore di società ricoperte dal D: ...
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SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro
Roberto Cara
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro. – Non sono noti gli estremi della vita di Antonio, forse nato intorno al 1465 (Pagnotta, 2011, p. [...] dei Ss. Severino e Sossio a Napoli (ora Archivio diStato), che le fonti locali del XVII secolo attribuirono a progressivo avvicinamento all’arte di Andrea Solari, con il quale Antonio fu in passato confuso. Opera ditransizione tra il dipinto del ...
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VERRI, Gabriele.
Maria Gigliola di Renzo Villata
– Nacque a Milano il 16 aprile 1695 da Giovanni Pietro, «vero artefice delle fortune familiari» Verri, e da Maria Antonia Orrigoni, figlia del questore [...] delicato momento ditransizione dell’ordinamento nella Lombardia austriaca, non di rado su posizioni caute di progresso. 324, 337, 339, 340, 345-349, 358.1 e 7; Archivio diStatodi Pavia, Università, Doctoratus, cart. 88, f. 171; Vienna, Haus-, Hof ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] documento che meglio testimonia questa transizione è l'opuscolo Le vittime di Conselice (ibid. 1890). Un generale, Milano 1986, pp. 18, 36, 472 s.; Il quarto statodi Pellizza da Volpedo, a cura di A. Scotti, Milano 1988, p. 15; V. Poma, Una maestra ...
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transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....