Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] collettivo.
4. Sfruttando la forza rappresentata dagli apparati dello Stato (burocrazia, forze armate, corpi dipolizia, ecc.), il capo del regime, il leader, è in condizioni di operare come forza autonoma.
Il regime bonapartista è intrinsecamente ...
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Disobbedienza civile
Anthony D'Amato
Introduzione
La disobbedienza civile è un caso particolare di violazione della legge. Il modo migliore per definirla è quello di distinguerla dalla protesta legale, [...] nulle per non esser state osservate per un certo periodo di tempo).
Così, se in una società di questo tipo un atto di disobbedienza civile avesse lo scopo di mettere in discussione una legge ritenuta iniqua dalla polizia e dai pubblici ufficiali ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] e dando impulso all'economia della Stato. La relazione venne pero accolta con molta diffidenza da parte del governo, tanto che la sua esperienza pubblica ebbe termine e fu posto di nuovo sotto la sorveglianza della polizia.
Nel 1833 egli fondò a ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] dell’uomo, in linea con la sua dimensione di tecnico metodico, definito dai rapporti dipolizia «irreprensibile», tutt’al più «affezionato al passato ordine di cose» (Arch. diStatodi Venezia, Presidio di Governo, b. 723, 5 aprile 1833); definizione ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] casa romana in via Gregoriana e rifugiandosi in un appartamento di amici fino a quando, ormai rassegnato a consegnarsi alla polizia per scontare i cinque anni di confino a cui era stato condannato, ricevette una lettera da Ernesta Battisti, la vedova ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] dell'opinione pubblica e la vigilanza degli organi dipolizia tra l'autunno del 1913 e la primavera del '8 agosto dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casell. Pol. Centr., busta 1326, fasc. 49762; ma il suo itiner. ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] un ruolo di protagonista nella organizzazione delle leghe di miglioramento nel Bolognese, che le carte dipolizia non esitano a i provvedimenti occorrenti al passaggio dallo statodi guerra a quello di pace". La reazione negativa della direzione ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] ; Imola, Bibl. comunale, FondoCosta (al Costa, 1° ott. 1906); Milano, Bibl. Feltrinelli, Fondo Gnocchi-Viani; Arch. diStatodi Mantova, Polizia ital. (1866-98), bb. 150-152; Mantova, Arch. comunale, Anagrafe. Intorno al C. ed all'ambiente culturale ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] inizialmente è stata poco di mezzi di sussistenza e l’espulsione in caso di condanna penale o per motivi di ordine pubblico.
Il consolidamento del regime fascista nel 1926-31 produsse una stretta e una generalizzazione dei controlli dipolizia ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] 1977, ad ind.; F. Catalano, Vita politica e questioni sociali (1859-1900), in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 221 s., 237, 260, 270; F. Fonzi, Crispi e lo Statodi Milano, Milano 1965, pp. 71 s.; A. Nascimbene, Il movimento operaio in Italia ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...