FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] possibilità di una sua chiamata alla presidenza dell'Accademia di medicina suscitò l'opposizione del ministro della polizia F. 1974, p. 1273; F. Cassar, Saverio Friscia tra Risorgimento e Stato unitario, Agrigento 1986, pp. 20, 33 s., 40; A. Hirsch ...
Leggi Tutto
AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] suo zio era maestro di camera di Innocenzo XI (mentre un altro zio sarebbe stato maestro di camera di Clemente X). Certo questione sorta con il rifiuto del Lavardin di accettare il controllo della polizia pontificia sul proprio quartiere, Innocenzo XI ...
Leggi Tutto
LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] di segnalarsi per le sue capacità, in particolare quando riuscì a risolvere con esito felice il caso della figlia del potente capo della polizia , ed ebbe numerosi incarichi governativi: segretario diStato per l'Interno, per la Pubblica Istruzione ...
Leggi Tutto
MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] 1892 il M. assunse la direzione della neoistituita cattedra di igiene e polizia medica dell'Università di Modena, dove l'insegnamento dell'igiene, divenuto autonomo dall'anno accademico 1875-76, era stato fino ad allora ospitato in un'unica stanza ...
Leggi Tutto
MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] orientò i suoi interessi nel campo della medicina forense recando contributi di ordine psichiatrico (Sullo stato mentale degli infermi di malattie acute non deliranti, in Riv. di medicina legale, I [1897], pp. 289-296; Contributo alla conoscenza dell ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] e creando ospedali per i poveri; così nel 1818, durante una epidemia di carbonchio diffusasi tra i cavalli della polizia, quando praticando l'autopsia di un animale contrasse egli stesso l'infezione.
Attratto dallo studio delle malattie trasmissibili ...
Leggi Tutto
GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] fu direttore dell'Ufficio di igiene comunale di Salsomaggiore, al quale era stato preposto nel 1905.
Classificato tra gli eleggibili alla cattedra di igiene veterinaria e polizia sanitaria nella R. Scuola superiore di veterinaria di Napoli nel 1908 e ...
Leggi Tutto
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...