VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] di possedere scritti di vescovi diPalestina riuniti sotto la presidenza di Teofilo di Cesarea e di Narciso di Gerusalemme, di vescovi riuniti a Roma sotto lo stesso V., di il Cuoiaio, che era stato l'iniziatore di questa dottrina con l'affermare ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] Palestina il C. era dunque noto come uno dei personaggi più influenti alla corte pontificia. Poté conservare questo ruolo per più di E. 4. 784) e un codice conservato nell'Archivio diStatodi Genova (cfr. A. Pflugk-Harttung, Iter Italicum, Stuttgart ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] il patriarca armeno Gregorio, che visitava allora le comunità armene diPalestina ed Egitto: questi scrisse il 4 sett. 1440 ad Eugenio IV, accettando l'unione che era stata proclamata al concilio di Firenze con bolla del 22 nov. 1439. Il patriarca ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] sulle parole: già nel 9° millennio a.C. erano stati costruiti agglomerati di case (tutte più o meno simili) circondate da un muro difensivo (quale, per esempio, Gerico, in Palestina), ma questi non costituiscono città vere e proprie. La città ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] ultimi e volle rinviare il caso al giudizio sovrano (Arch. diStatodi Napoli, Notamenti del Collaterale, 120, ff. 106-108), ma monsignor Giusto Fontanini arcivescovo di Ancira e monsignor Giovanni Bortoni, vescovo di Lidda in Palestina, ai quali in ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] scogliere; uno dei più considerevoli è quello d'Ajanta (v.), nello statodi Haiderabad, che si sviluppò dagli inizî dell'èra cristiana alla fine del VI o l'inizio del VII sec. Alcune di quelle grotte sono capolavori dell'arte indiana (v. Ajanta).
Gli ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] stato restaurato nel 1168 con una nuova sede situata in posizione centrale a el-Kerak ‒ i franchi identificavano erroneamente el-Kerak con l'antica Petra (dopo il 358 sede metropolitana dapprima dell'Arabia II e in seguito della diocesi diPalestina ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] conservati presso l'Archivio diStatodi Firenze, in particolare quelli provenienti dal monastero di Pratovecchio da lei retto ebbe un ruolo di primo piano perché durante tutte le assenze del fratello, impegnato anche in Palestina al seguito della ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] 'agosto del 1946 e organizzò infine il trasferimento in Palestinadi una parte dei neofiti.
Nel 1951 il C. lasciò la quale ha per scopo l'incoraggiamento degli studi italiani nello Statodi Israele.
Fonti e Bibl.: Relaz. del Consiglio, IV congresso ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] (Lucca), denso di erudizione storica e geografica, ispiratogli da un viaggio in Palestina.
Nel febbraio 1849
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Lucca, Carte B. Invent. delle carte del march. Cesare di Cristoforo Boccella, a c. di A. D'Addario (ined. ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...