BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] di una collezione privata olandese). Ricca la produzione del 1590: mentre il B. lavorava ad una carta della Palestinadi Illirico, dedicata a Fausto Veranzio, datata 1587 e firmata, che non è stata finora reperita); L. Donati, N. B., in Arch. stor. ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] durante l'Impero romano, se ne trovano esemplari anche al di fuori della Palestina.
Tra i principali centri fin qui conosciuti è Roma, dove sono state trovate catacombe e molti esempî di arte funeraria giudaica. Lo stile della decorazione segue le ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] 1906, pp. 231-233). Da poco era stato completato il rivestimento della cattedrale di S. Maria Nuova a Monreale, "l'ultimo di riferimento:
Ibn Ǧubayr, Viaggio in Ispagna, Sicilia, Siria e Palestina, Mesopotamia, Arabia, Egitto, traduzione e note di ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] insieme non formano una serie omogenea e di fatto sono stati assegnati a differenti centri ellenistici sparsi attraverso l'Italia, la Grecia, la Russia meridionale, l'Asia Minore, la Siria e la Palestina, l'Egitto. Specialmente in base alle forme ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] si mettevano i carboni accesi.
Palestina. − In origine l'i. ebraico era una specie di cucchiaio, una paletta con cui a nastro snodato, ottenuta a fusione. Sono stati trovati resti di due dischi di legno, che rivestivano il fondo e l'interno ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] Medusa, P. libera da un mostro marino la figlia di Kepheus e di Cassiopea che sono localizzati in Palestina (Ioppe-Giaffa) o in Etiopia. Quale sacrificio espiatorio a Ketos, l'eroina era stata esposta sulla riva del mare ed incatenata ad una roccia ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] edifici religiosi italiani e di Terrasanta.
Per la chiesa del monte Tabor in Palestina, nel 1926, ; F. Tetro, Aderire al testo, in C'era una volta. Testo e figura tra Stato e immaginazione nel libro per l'infanzia, Colorno 1984, pp. 162-165; I. de ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] nuova nazione, i Babilonesi.
Precedenti e contemporanei alla I dinastia sono stati i regni d'Isin (Nisin) e Larsa, costituiti verso il 1950 I nuovi motivi sono di origine occidentale, provengono cioè dalla Siria e dalla Palestina. A questi motivi ...
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KARAMAN
S. Eyice
(gr. Λάϱανδα; lat. Larandinum; Lârende nei docc. medievali)
Città della Turchia, nella regione anatolica, situata nell'antica Licaonia, alle pendici settentrionali della catena del [...] (1164). Nel 1190 fu attraversata da Federico I Barbarossa diretto in Palestina. Per un breve periodo fu sotto il dominio degli Armeni, che esplorato.È stato proposto di riconoscere in Binbirkilise gli antichi centri di Sidaropalos e di Hyde; l ...
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PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] Phryapites (191-176 a. C.) riuscirono a conservare intatto il loro stato malgrado le sconfitte subite ad opera di Seleuco Il (nel 232-31 a. C.) ed Antioco III ( oriente ed in taluni momenti occuparono la Palestina, quasi tutta la Siria e penetrarono ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...