Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] . Questa situazione, che si era già manifestata chiaramente, nonostante il pericolo, nella mancanza di unità fra gli Stati arabi che avevano invaso la Palestina nel 1948, si è fatta ancor più evidente negli anni successivi, particolarmente dopo le ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] mamelucchi nel 1291, che segna la fine di una stabile presenza crociata in Palestina. Il quadro è, quindi, quello delle veniva proposto da Bernardo quale salvezza per i vari stati del mondo».
136 Opere di San Bernardo, cit., I, Trattati, Milano 1984, ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di Cristo; tale celebrazione locale gerosolimitana si affermò e diffuse anche al di fuori della Palestina ; 13,4). Il titolo Cronaca di Seert rimanda al nome della città nel Sud della Turchia in cui è stato trovato il manoscritto unico che tramanda la ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] , eliminò i suddetti capitoli: cfr. Eusebio di Cesarea, Storia ecclesiastica. I martiri della Palestina, a cura di G. Del Ton, Roma-Paris-Tournai-New York 1964, p. XXVI e nota 19.
6 A tale riguardo un confronto è stato condotto da H. Hülle, Die ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] Palestinadi aver ordinato al comes Acacio di liberare il luogo da ogni statua di culto e dall’ara62.
Il secondo caso riguarda il tempio di . XVI 10,20 (30 agosto 415). Cfr. L. De Giovanni, Chiesa e stato, cit., pp. 149 seg.
56 Eus., v.C. III 1,5.
57 ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a dire del fiume che attraversa la città di Edessa –, sarebbe stato, secondo alcune fonti, di famiglia persiana, ma vi è il ragionevole che questo giudaismo diasporico tenne con la Palestina ci suggerisce come questo foyer ebraico dovette possedere ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di Costantino, sopravvenuta la domenica di Pentecoste del 33767. Il culto si sarebbe, dunque, sviluppato in Palestina prima di giungere a Costantinopoli nel periodo di κοινωνία. Μνήμε Νίκου Οικονομίδη / Byzantium State and Society: In Memory of Nikos ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] forzata reclusione in monastero, era stato elevato patriarca di Mosca col nome di Filaret (1619).
Proprio sotto i di Antonij, arcivescovo di Novgorod, nell’anno 1200), in Pravoslavnyj Palestinskij Sbornik (Miscellanea ortodossa della Palestina), ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] di un'iscrizione funeraria autobiografica. In essa, il protagonista narra della sua fuga all'estero, della sua vita come capotribù in Palestina . Tuttavia, poiché Manetone è stato in grado di compilare un elenco di re abbastanza attendibile, è assai ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] di riannodare il filo del dialogo fino al prevalere di contrapposte e speculari visioni fondamentaliste sul passato e il futuro della Palestina reciproca e verso il presupposto di essa, la stabilità politica. È stato così sin dai tempi della global ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...