Francescano (n. Venezia 1450 - m. dopo il 1529); ebbe varî incarichi in Oriente, ove era stato spesso fin da ragazzo in quanto appartenente a una famiglia dedita al commercio in quelle terre; fu due volte [...] Dalla sua diretta esperienza trasse materiale per il Trattato di Terra Santa e dell'Oriente (due redazioni, 1485, 1514, manoscritte; una terza, stampata nel 1524), interessante per le notizie su Palestina, Egitto, Siria e soprattutto sull'Abissinia. ...
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Uomo politico sionista (Mogilëv 1869 - New York 1924). Nel suo Die Judenfrage und der sozialistiche Judenstaat (1898) sostenne che uno stato ebraico poteva essere attuato solo su base socialista; poco [...] dopo, con un appello alla gioventù ebraica, diede vita al Partito socialista sionista, aderendo (1909) al sionismo laburista (Poalei Sion) dal quale fu chiamato (1920) a far parte di una commissione d'inchiesta in Palestina. ...
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SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] la Siria-Palestina, faceva già pensare che almeno nell'immaginario dei S. del periodo storico, quello di Uruk Asad in Siria: negli anni Settanta sono stati infatti portati alla luce insediamenti di tipo urukita, come Ḥabuba Kabira e Tell Qannāṣ ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] nell'aprile-ottobre 1969, il più duro attacco di Ḥusein, a carattere di annientamento, nel settembre 1970.
Dopo la guerra arabo del popolo arabo palestinese a costituire uno stato in una parte della Palestina. Quando, nel novembre 1977, il presidente ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] nel passato molto notevole, e colonie sveve esistono negli Stati Uniti, in Palestina, Ungheria, Russia. Gönningne ed Eningen sono note come centro d'irradiazione di merciaiuoli ambulanti, che hanno girato il mondo intero.
L'insediamento è abbastanza ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] , ha subito la crisi nella sua stessa statualità ed è statadi fatto sospesa dal movimento a causa della guerra in Bosnia. Mentre Niger; Nigeria; ῾Omān; Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP); Pakistan; Panama; Perù; Qatar; Ruanda; St ...
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HURRITI (XVIII, p. 609)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
È tuttora questione controversa se i H. siano da tenersi distinti dai Subarei, oppure debbano essere considerati una sola entità storica con loro. [...] si forma così un grande e potente stato con centro nella regione del Habur, di Aleppo e quello di Niya, con capitale Alalakh. Quando l'Egitto, sotto Thutmosis III, tenta la conquista della Palestina e della Siria, sente al di là la potenza di ...
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MONTGOMERY, Bernard Law primo visconte di el-‛Alamein
Mario TORSIELLO
Feldmaresciallo britannico, proveniente dalla fanteria, nato il 17 novembre 1887, figlio di un pastore protestante dell'Ulster. [...] di guerra. Generale di brigata nel 1937, maggior generale nel 1938, tenne il comando di divisione in Palestina carica di capo dello stato maggiore generale imperiale, carica che lasciò dopo due anni in conseguenza della nomina a capo distato maggiore ...
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Hourani, Albert
Cristiana Baldazzi
Storico inglese di origine libanese, nato il 31 marzo 1915 a Manchester, morto il 17 gennaio 1993 a Oxford. Dopo aver compiuto gli studi a Londra e a Oxford, nel 1936 [...] dalla rivolta in Palestina (1936-39). Allo scoppio della Seconda guerra mondiale collaborò col dipartimento di ricerche del British Foreign , mettendo in luce le numerose distorsioni di cui l'Islam è stato oggetto fin dalle sue origini nel pensiero ...
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PERES, Shimon
Guido Valabrega
Uomo politico israeliano, nato a Vishneva (Polonia, oggi Bielorussia) nel 1923. Il suo cognome originario è Persky. Emigrato nel 1934 in Palestina, entrò nelle file della [...] Mapai, guidato da D. Ben Gurion che, in qualità di capo delle organizzazioni militari sioniste clandestine, lo inviò nel 1947-48 negli Stati Uniti con il compito di reperire armi. Con la fondazione di Israele, P. entrò a far parte del ministero della ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...