Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] editti in forma epistolare: la lettera ai provinciali diPalestina, l’epistola agli orientali e quella agli eretici dice». Cfr. T. Urbainczyk, Socrates of Constantinople, Historian of Church and State, Ann Arbor 1997, pp. 24-29.
130 Cod. Theod. XVI 5 ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] quale è sotteso un principio di fondo: i clerici assurgono allo statutodi ordo all’interno dello Stato, e la sua sistematizzazione nella struttura dello Stato è l’indizio di una generale politica di equilibrio. Calderone discute questo passaggio ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] della sua carriera rompe con Demetrio e decide di risiedere in Palestina.
Tuttavia, dopo Demetrio diventa vescovo Eracla, amico di Origene, che, in seguito alla partenza di quest’ultimo, era stato promosso alla guida della scuola. A Eracla succede ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] pubblico. Incaricò di portarlo al papa Teodoro Askidas, vescovo diPalestina e sostenitore di Origene, una scelta il 28 gennaio, l'imperatore ricorse invano ai servizi di Belisario, che a Roma era stato per V. un protettore e un amico, e ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di Eusebio è da collocare a Cesarea diPalestina fra il 260 e il 265. Discepolo di Panfilo, a sua volta allievo di Pierio, maestro alessandrino seguace di specie di ambito tedesco, identificato come Ippolito di Roma. La ricostruzione è statadi ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] quella tipica degli ufficiali dello Stato maggiore, aggregati all’esercito di manovra. Dunque, una vita II 56,1, trad. cit. L’autenticità della lettera ai provinciali diPalestina è confermata da una fortunata scoperta papirologica, cfr. A.H.M. Jones ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] pp. 86 segg. Una diversa interpretazione del viaggio è statadi recente proposta da N. Lenski, Empresses in the Holy Land: The Creation of a Christian Utopia in Late Antique Palestine, in Travel, Communication and Geography in Late Antiquity. Sacred ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] della volontà divine dalle quali è mosso, diviene a sua volta capace di ispirare altre azioni nel mondo. Teofane mostra che è stato lui a mandare la madre Elena in Palestina alla ricerca della vera croce: «Lo stesso anno, il divino (θεῖος) Costantino ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] lo stato in cui versano, aggiungendo ulteriori particolari e trovando eventualmente un contatto tra il testo biblico e la realtà contemporanea46.
La sensibilità geografica di Eusebio (che ritroviamo anche nella Storia dei martiri della Palestina, con ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Origene a seguito della sua ordinazione sacerdotale a Cesarea diPalestina; in h.e. VI 33,4 egli rimanda il 272 e il 300, sul cui titolo tradizionale Contro i cristiani sono stati sollevati dubbi si veda cit., status quaestionis in A.J. Carriker, The ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...