SHAMIR, Yitzhak
Guido Valabrega
Uomo politico israeliano, nato a Ruzinoy (Polonia) il 15 ottobre 1915. Il cognome originario è Yizernitzky. Dopo aver aderito a Varsavia al movimento giovanile sionista [...] mandatarie, nel 1941 e nel 1946, riuscendo sempre a evadere. Dopo la nascita dello statodi Israele prese parte all'assassinio del mediatore dell'ONU per la Palestina, F. Bernadotte (agosto 1948): ciò lo costrinse alla clandestinità per circa un anno ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] . A quell'epoca gli Ebrei diPalestina e di Babilonia si contendevano la qualifica di roccaforte più rappresentativa del giudaismo. Si può notare nel nostro secolo la medesima rivalità fra Israele e gli Stati Uniti. A volte autori ebrei degli ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] consolidare le posizioni crociate in Palestina. Tedaldo, che non aveva avuto tempo di partecipare alla campagna tunisina con stessi giorni, cercarono persino di far uccidere il vescovo Ottone.
Avuta così conferma dello statodi crisi in cui versava ...
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Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...] la Segreteria diStato vaticana; nel 1954 divenne arcivescovo di Milano. Eletto pontefice dopo la morte di Giovanni XXIII i non-cristiani e i non-credenti. In occasione di un viaggio in Palestina ebbe un incontro con il patriarca ortodosso Atenagora e ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] relazione alle vicende che hanno portato al sorgere di uno Statodi Israele e agli eventi successivi. Si tratta di fatti nuovi, il cui rilievo storico è fin troppo evidente. Si può, peraltro, dire che la Palestina e il suo popolo offrano in pratica ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] a Macario e agli altri vescovi diPalestina, citato nella Vita Constantini, nel Non è chiaro inoltre quanto sia affidabile CPG 3503, una lettera che si suppone sia stata inviata a Costanza da Eusebio.
162 RIC VII, Constantinopolis 15 (326/327 d.C.).
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di vescovi di Siria e diPalestina aveva condannato e deposto il locale vescovo, Paolo di Samosata, accusato di 'orbita del potere dell'imperatore. Negli anni intercorrenti, lo statodi tensione che ormai s'era instaurato tra il Regno gotico ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] a titolo esemplificativo, le libertà di navigazione, di sorvolo, di posa di cavi e condotte, di costruzione di isole artificiali e di altre installazioni, di pesca, di ricerca scientifica. La libertà da parte di uno Statodi condurre tali attività in ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] vescovi, tutti alla testa di importanti sedi episcopali: fra di loro, Eleno di Tarso, Imeneo di Gerusalemme, Teotecno di Cesarea diPalestina, Massimo di Bostra, Nicomas d’Iconio. Firmiliano di Cesarea, che era già stato ad Antiochia, muore mentre è ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] del cristianesimo14 – in Oriente e in Occidente, nella Palestina, Ponto, Osroene, a Roma, a Corinto, in di allora la Chiesa romana aveva avuto una presa di posizione così decisa e ferma nei riguardi di comunità dissidenti.
Questo incerto statodi ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...