MICHEA (ebraico Mīkhah, abbreviato da mīkhāyāh [cfr. Geremia, XXVI, 18] "chi come Jahvè?"; i Settanta Μ[ε]ιχαίας; la Vulgata Michaeas)
Giuseppe Ricciotti
Profeta a cui è attribuito il Libro che nella [...] un villaggio non grande presso Eleuteropoli dĭPalestina ai tempi ancora di S. Girolamo (Prolog. in Mich.), quindi a mezzogiorno di Giuda. Difatti il campo d'azione del ministero di M. fu Gerusalemme e il regno di Giuda. Quanto all'epoca, il citato ...
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MIOLITICA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. Le civiltà pleistoceniche si dividono in due gruppi fondamentali, che si succedono nel tempo: proto-paleolitiche; paleolitiche superiori e mesolitiche. A queste [...] sculture d'animali recentemente scoperte nelle grotte della Palestina (Magharāt al-Wādī, Maghārat al-Kibārah, la renna vivesse in uno statodi semi-addomesticamento. In Moravia troviamo i primi strumenti di pietre verdi levigate. L'Octobon ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] di liberazione della Palestina, e il Partito del popolo diPalestina (già Partito comunista diPalestina), di piccole dimensioni, ma che svolgeva un'opera di raccordo con il Partito comunista israeliano e con la minoranza palestinese nello Stato ...
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TIRO (arabo Ṣūr)
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
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Antichissima città della Fenicia, oggi ridotta a un piccolo centro marittimo di 5-6 mila abitanti nella Repubblica Libanese. Sorge su una penisoletta, [...] bloccò per cinque anni, sino alla sua morte, dalla parte di terra, a cui Tiro era congiunta grazie a una gettata, impadronirono se non nel 1292 quando tutta la Palestina e la Siria erano state da loro occupate. Alla conquista seguì la distruzione ...
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GAMALIEL (ebraico Gamlī'ēl, LXX e Nuovo Testamento Γαμαλιήλ)
Umberto Cassuto
Nome di diversi personaggi notevoli nella storia ebraica. Nell'Antico Testamento un personaggio di questo nome (Gamlī'ēl ben [...] stesso avrebbe corso pericolo di esser messo a morte dall'autorità romana diPalestina. Sembra però che egli , 8, 22). Fu, a quanto pare, medico: una ricetta sua ci è stata conservata (Marcello, De med., 23, 77). Con la sua morte, avvenuta poco prima ...
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ZOLFO (XXXV, p. 976)
Federico SQUARZINA
Produzione e riserve di zolfo. - La produzione mondiale di zolfo nativo registra, dal periodo immediatamente prebellico un ininterrotto andamento ascensionale, [...] Italia e in Giappone le difficoltà create dallo statodi guerra hanno provocato un continuo decrescimento della t. annue), dalla Palestina (da 1000 a 3500 t. annue). La Francia ha messo di recente in coltivazione il giacimento di Malvezy (Aude) dal ...
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TELL el- ‛AMĀRNAH
Giuseppe Furlani
Questo nome porta ora un piccolo villaggio tra Minyeh e Asiūṭ, nella valle del Nilo, così chiamato dalla tribù degli el-‛Amārnah. Esso sta sul sito dove sorgeva la [...] corrispondenza diplomatica dell'Egitto con i principi, re e residenti egiziani diPalestina e Siria e con i re di Babilonia, Mitanni, Assiria e di qualche altro stato, come di Arzawa. Siccome esse gettano vivissima luce sulle condizioni politiche e ...
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FOSFATICHE, ROCCE
Luigi COLOMBA
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Si dà questo nome a quelle formazioni ricche di fosfato di calcio che hanno un'origine organogenica e che sotto forma di banchi o di strati sono intercalate fra altre [...] della Palestina, nei quali la collofane appare sostituita da finissimi aghetti intrecciati di apatite, appartenenti al Campaniano e più poveri di fosfato allo statodi polvere sottile per la concimazione dei terreni, specialmente di quelli ...
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SUSANNA (gr. Σουσαννά, Σωσαννά; dall'ebraico shūshan "giglio")
Giuseppe Ricciotti
Nome della protagonista di un episodio il cui racconto è una delle parti deuterocanoniche del libro di Daniele (v.).
L'episodio [...] verosimilmente aramaico che ebraico.
Nulla consta dell'autore di questo racconto; molti studiosi, specialmente acattolici, ritengono che sia stato scritto fra i secoli II-I a C. da qualche giudeo diPalestina.
Le Chiese greca e latina hanno accettato ...
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ḤAMĀH (così in arabo; ebr. Ḥămāth; lat. della Volgata Emath; iscrizioni assire Éammātu e Amātu; gr. 'Επιϕάνεια; lat. Epiphanīa; A. T., 88-89)
Virginia Vacca
Giuseppe RICCIOTTI
Pietro ROMANELLI
Città [...] Homs, Aleppo, Damasco. È capoluogo di livà dello statodi Siria e sede di due vescovi: greco-ortodosso e siriano modo, ch'esso indica il passaggio dalla Palestina al territorio d'influenza della città di Hamath. La città appellativo geografico, è ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...