Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] medievali.
Come è stato osservato, l'architettura di A. appare in Palestina ed Egitto, appaiono concepite come giustapposizione di volumi essenziali, concentrano i sobri e controllati momenti decorativi in corrispondenza di inquadrature di ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] .PA.G. (1963), che venne condannato per vilipendio alla religione diStato, e che uscì nuovamente, dopo che P. ebbe 'corretto' alcune vista come simbolo dell'innocenza perduta. Sopralluoghi in Palestina per il Vangelo secondo Matteo è un diario sulla ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] vantaggiose alleanze e fortificando le città cristiane della Palestina. Alla morte di Bianca di Castiglia, nel 1252, L. iniziò i la reliquia della corona di spine, che era statadi recente acquistata dall'imperatore di Costantinopoli. Essa unisce ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] cui si scontrò riuscendo a trovare scampo e a liberare anche il re di Francia Luigi VII, che era stato catturato da Curupo mentre tornava dalla crociata in Palestina. Approdò, infine, in Calabria, portando a termine la sua ultima impresa, gloriosa ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] la ricca isolana Colotta, figlia di ser Cado di Ugo, la cui famiglia era stata aggregata al Consiglio di Isola nel 1459, grazie all' buona vi è la rappresentazione dell'isola di Cipro); la XVIII (Palestina, diversa dai tipi correnti); la XIX ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ordini religiosi
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di ordine monastico si afferma nel IX secolo con un processo [...] a tutte le altre forme di vita religiosa, la cultura regolare elabora una gerarchia degli stati del mondo – codificata già monte Carmelo, consentendo loro una straordinaria diffusione dalla Palestina all’Occidente.
Nel 1256 Alessandro IV accoglie ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] nelle antiche civiltà orientali, questo tipo di casa si ritrova in Persia, in Fenicia, in Palestina e, in seguito, nei paesi una casa e vi depongono piccoli mucchi di riso. Se il giorno dopo il riso è stato smosso, significa che la divinità ha dato ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] l'aprile 1864, toccando Dalmazia, Albania, Grecia, Turchia, Palestina, Egitto e Malta; il secondo, tra il settembre e numerosi. Come scrisse il G. stesso, suo obiettivo era stato quello di "rimettere in fiore le voci e le frasi del linguaggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “questione d’Oriente” si intende il complesso problema di ridefinizione geopolitica [...] Il vero terreno di scontro con la Russia è comunque il problema della tutela e dell’accesso ai luoghi santi in Palestina; la supremazia Porta in difesa della slavità, sostenendo l’idea di uno Stato comune slavo-meridionale (fino al 1914 anche i ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] ma anche quello delle guerre tra i giovani Stati: l’assenza di conflitti tra grandi potenze e, quindi, il di indebolire le potenze concorrenti.
Contro gli europei, americani e sovietici hanno sostenuto la decolonizzazione in Indonesia, in Palestina ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...