BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] chiamato ad insegnare a Vicenza all'Istituto tecnico pareggiato che era stato da poco fondato. Dopo appena un triennio il B. ritornò nel settembre del 1939, in Palestina, ove superando non lievi difficoltà di adattamento riuscì a convertire l'amarezza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Estrazione e lavorazione dei metalli nel Vicino Oriente antico e in Egitto
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Vicino [...] . Con il bronzo si diffonde l’impiego del metallo nella costruzione di strumenti di lavoro e di armi. Nella necropoli di Gerico (in Palestina) sono stati ritrovati corredi di armi in bronzo. Va comunque sottolineato che, ancora nel II millennio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] quali Dionigi, detto l’Aeropagita, che sembra sia stato poi il primo vescovo di Atene, e al quale vengono anche attribuiti testi in attraverso una travolgente serie di campagne militari in territori già cristianizzati, dalla Palestina alla Siria, dall ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] tutta Europa. Paolo Piva ritiene che il mediatore sia stato Crodegango, vescovo di Metz tra il 742 e il 766, promotore dell’ una scala d’accesso munita di balaustra decorata. In Dalmazia e in Palestina in questo tipo di ambone con una sola scala, ...
Leggi Tutto
Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità. Negli anni Ottanta, sotto la guida di Saddam [...] ’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, poco conosciute e poco attive. In Iran, dove lo sciismo è religione distato, sciiti sono i Persiani e gli Azeri: oltre il 90% del paese ...
Leggi Tutto
Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] altra reliquia venerata. Il prezioso mandilio, che era stato fissato su un pannello, era difficilmente visibile e le segnala una immagine della Vergine impressa su una colonna di una chiesa in Palestina (Diospoli o Lydda), a cui fanno anche allusione ...
Leggi Tutto
MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] uscì un po’ in tutto il mondo e godette di vari remakes in Francia e negli Stati Uniti. Da quel momento il nome del M. fu Lettere dalla Palestina (2002) e La nuova armata Brancaleone (2010) si accompagnò infatti con pubbliche dichiarazioni di voto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La base materiale delle societa primitive
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sebbene il bagaglio di conoscenze tecniche [...] volano, ma solo l’uomo ha avuto l’ardire di accendere il fuoco: allo stato attuale delle nostre conoscenze le più antiche tracce risalgono la ricerca di un materiale più semplice: Tessaglia, Anatolia, Siria, Libano, Iraq, Iran e Palestina sono le ...
Leggi Tutto
ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] verso Antiochia, Aleppo, Damasco, la Palestina e i luoghi santi dell'Islam. Situata ai piedi di una ben difendibile propaggine collinare dell'Eǧerlidaǧ Anadolu Türk devletleri Tarihi [Storia degli stati turchi in Anatolia orientale], Istanbul 1980; ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] e comunicati importanti avvenimenti, ma questo non sembra esserne stato l'uso in Occidente, se non forse a Venezia. , dopo l'incendio del sec. 7°). In Dalmazia e in Palestina in questo tipo di a. a una scala, la cassa, quadrata (Gerasa in Giordania ...
Leggi Tutto
statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...