Archeologo e uomo distato bulgaro, nato a Stara-Zagora il 10 aprile 1883. Dopo aver frequentato le scuole medie a Plovdiv e a Sofia, andò a compiere gli studî universitarî a Lipsia e Friburgo, dove si [...] numerosi viaggi in Italia, in Germania, in Francia, in Egitto, in Siria e in Palestina. I suoi numerosi lavori su temi di archeologia e di arte antica (Die archaische Nekropole von Trebenischte, Berlino 1927; Les miniatures de la Chronique de ...
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Nessun avvenimento politico interno è da segnalare dopo il 1936. Lo sviluppo civile ed economico del paese è stato favorito dagli utili derivanti dalla concessione dei petrolî nella provincia di el-Aḥsā' [...] . nel 1939 a 1.401.000 nel 1944, nella zona di Ẓahrān (o Ḍahrān). È sorta una raffineria a Ra's Tannūrah stata contrassegnata negli ultimi dieci anni dall'atteggiamento personale del re Ibn Sa‛ūd a favore dell'indipendenza degli Arabi della Palestina ...
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MARINI, Nicolò
Giovainni BUSNELLI
Giacomo BUCHI
Luogi DE MARCHI
Cardinale e storico della Chiesa, nato in Roma il 20 agosto 1843, morto ivi il 27 luglio 1923. Entrato nello stato ecclesiastico, fu [...] Benedetto XV; Pio XI lo creò poi protettore visitatore degl'istituti orientali in Roma. Viaggiò molto, a scopo di studio, in Europa, Palestina, Egitto, Grecia e Africa.
La sua attività prediletta fu quella svolta per caldeggiare l'unione delle chiese ...
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Enigmatico personaggio ebreo, che si presentò nel 1524 a papa Clemente VII e nell'anno seguente al re di Portogallo come inviato di suo fratello Yōsēf, ipotetico re di tribù ebraiche indipendenti in Oriente, [...] allo scopo di ottenere armi per riconquistare la Palestina e sottrarla al dominio dell'Islām. Suscitò vivissimo interesse presso ebrei e morto sul rogo; secondo una terza nel 1535 sarebbe stato ancora in Italia a continuarvi la sua propaganda. ...
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Geografo italiano vivente, nato a Firenze il 17 giugno 1884. Discepolo di Giuseppe Dalla Vedova, fu chiamato a insegnare ancor giovanissimo all'università di Padova (1911). Nel 1915 passò a quella di Roma, [...] 2ª ed., 1927); La questione della Palestina (Roma 1918). L'A. è stato insignito di medaglia d'oro (Premio Malte-Brun) dalla Società geografica di Parigi, è membro del Comitato geografico nazionale, membro di varie accademie e comitati scientifici, e ...
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. Dal greco "Αμωσις, trascrizione dell'antíco egiziano a‛h-mose (j‛ḥ.j-mśj.w) "è il dio Luna che sta generato (nel neonato)". Con tale nome di persona, c'è un faraone della XVIII dinastia, tebana, distinto [...] parte montagnosa della Palestina meridionale, a Šarûḥen. Questa fu assediata tre anni prima di essere presa; il di ribellione nel suo paese, negli ultimi anni condusse una campagna in Fenicia per consolidare la conquista asiatica. Riordinò lo stato ...
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. Famiglia inglese che trae origine da un Roger Bigod, morto nel 1107, il quale lasciò un figlio, Hugh, che fu un potente feudatario sotto il regno di Stefano (1135-1154), ed appoggiò il re nella lotta [...] Matilde. Prese parte, più tardi, alle lotte dei baroni contro la corona e morì, probabilmente in Palestina, nel 1177. Egli era stato creato conte di Norfolk, e tale titolo passò al figlio Roger, che fu uno dei baroni più eminenti nella lotta ...
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Uomo politico e giurista australiano, nato il 30 aprile 1894 a East Maitland (Nuova Galles del Sud). Giudice nell'alta corte federale dal 1930, abbandonò la carica nel 1940 per presentarsi candidato laburista [...] di giurista contribuì a far cadere su di lui la scelta diStati Uniti (fu a Londra nel maggio 1942 e a Washington nell'aprile 1943) e con la Nuova Zelanda, e ad una forma di la riduzione del potere di veto, per l' di Parigi per il trattato di ...
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Studioso di scienze sociali ed uomo politico nordamericano, nato a Detroit il 7 agosto 1904, negro. Dopo aver studiato nell'univ. di California e ad Harvard, si perfezionò in antropologia e politica coloniale [...] delle N. U. fu al seguito del mediatore delle N. U. in Palestina, dove poi fu mediatore egli stesso. Nel 1950-52 è stato prof. nell'univ. governativa di Harvard. Nel 1960 è stato inviato come osservatore delle N. U. nel Congo, nel periodo in cui ...
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LIMAN von Sanders, Otto
Alberto Baldini
Generale tedesco, nato a Stolp (Pomerania) il 17 febbraio 1855, morto a Monaco (Baviera) il 22 agosto 1929. Ufficiale di cavalleria a 19 anni, percorse in quell'arma [...] formale. Il L. rimase consigliere dello Stato Maggiore turco e quando nella guerra mondiale la di Gallipoli. Nel 1918 il L. fu, come generalissimo, alla testa delle truppe turche in Palestina. Dopo l'insuccesso di quella campagna, fu prigioniero di ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...