Genere d'insetti appartenenti alla famiglia dei Culicidi (zanzare), della sottofamiglia Anofelini, cui si deve la trasmissione e la diffusione della malaria. Spetta all'italiano G.B. Grassi, il merito [...] Italia ha abitudini assolutamente silvestri, è molto domestico in Palestina (Kligler). Comunque, gli anofeli amano riparare in luoghi sere dopo, quando nella camera erano state introdotte tre ceste di letame. L'attrazione esercitata dagli animali ...
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Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] 1) dalla Grecia si recò in Italia, quindi in Siria, in Palestina, e finalmente verso il 180 ad Alessandria. Ad Alessandria egli trovò tal senso. Ma coloro che più di proposito avevano voluto far ciò erano stati gli gnostici: proprio ad Alessandria, ...
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Compagno e segretario del profeta Geremia: a lui è anche attribuita la paternità di uno dei libri deuterocanonici della Bibbia.
Storia. - B. era figlio di Neria, e sembra che appartenesse a cospicua famiglia, [...] Geremia; secondo un'altra invece sarebbe rimasto in Palestina fino alla morte di Geremia, dopo la quale si sarebbe trasferito in Cronache, VI, 15); in I, 8 si dice che sarebbero stati restituiti ai Giudei esiliati i vasi d'argento fatti dal re Sedecia ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] in Palestina al seguito di Tito e assistette all'assedio di Gerusalemme, riusciti vani i suoi tentativi di persuadere i spesso riscontro nella letteratura rabbinica, sia propria di G. o sia stata attinta nel suo complesso a qualche opera alessandrina ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] del tipo di quelli di spalato e di Damasco. In Siria, a Qawsiyye, sobborgo di Antiochia, è stata scoperta una chiesa cruciforme identificata con il martyrion eretto nel 381 dal vescovo Melezio per ricevere il corpo di S. Babila. In Palestina, a ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] Ma Gallo, dopo aver represso una rivolta di Ebrei in Palestina e aver sconfitto Isauri e Saraceni, cominciò a Bidez, La vie de l'empereur Julien, Parigi 1930. Per le relazioni tra lo stato e la chiesa: A. De Broglie, L'Église et l'Empire Romain au ...
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Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] A.; ma questì voleva avere Cesare e non Dolabella a collega, per poter essere arbitro dello stato durante la spedizione partica di Cesare. Poco tempo dopo fu eletto flamine del nuovo Iuppiter. In occasione della festa dei Lupercali offrì a Cesare un ...
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STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] anche a giudicare dai tratti di carattere storico della Geografia, non pare che St. sia stato un grande storico. Delle alla Persia; il XVI all'Assiria, alla Babilonia, alla Siria e Palestina e all'Arabia; il XVII all'Egitto e alle altre regioni dell' ...
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Dinastia shī‛ita, che dominò su gran parte dell'Africa settentrionale, dell'Egitto e della Siria dal sec. X al XII.
Sorta nel territorio degli emiri Aghlabiti (v.) per opera di un emissario del movimento [...] sante di Mecca e Medina, e a stabilirsi saldamente in Siria, impadronendosi tra l'altro di Damasco e della Palestina e la Sicilia andavano perdute: quelle con la formazione degli stati degli Zayridi e degli Ḥammādidi, questa con la conquista normanna ...
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WALTHER von der Vogelweide
Giuseppe Gabetti
Minnesänger tedesco, il maggiore fra i poeti lirici della Germania medievale, nel quale la lirica cortese del Minnesang si fonde con la poesia spontanea del [...] . Come un vero "Künek Artûses hof" apparirà un giorno la corte di Vienna, qual'era stata in quegli anni, al suo nostalgico ricordo. La morte del duca Federico in Palestina, nell'aprile del 1198, segnò la fine dell'idillio: "col capo chino che ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...